Litiga col compagno e chiama il 112, ma lei è ‘irregolare’ e lui spaccia: arrestati entrambi

 

Fatale fu la litigata. Nella notte tra lunedì e martedì i carabinieri del Radiomobile hanno arrestato due fidanzati – ventinove anni lei, ventotto lui, entrambi albanesi – dopo un intervento per una normale discussione tra conviventi.

Ad allertare il 112, alle 3.45, è stata proprio la giovane, che ha chiesto aiuto alle forze dell’ordine perché stava discutendo pesantemente con il compagno. Così, un’auto del Radiomobile è intervenuta nell’appartamento dei due, una casa in via Felice Casati.

Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato ad accoglierli la donna e hanno scoperto che il 28enne era nascosto nell’armadio della camera da letto. Il ragazzo qualche attimo dopo è uscito di colpo e li ha aggrediti per cercare di fuggire. Gli uomini dell’Arma lo hanno subito bloccato e poco dopo hanno capito il perché di quella reazione: da una scarpiera sono saltati fuori un chilo di marijuana e quattro bilancini, tanto che il giovane è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La stessa sorte, suo malgrado, è toccata anche alla 29enne che aveva allertato il 112. A suo carico, infatti, è emerso un ordine di espulsione eseguito il 23 marzio 2019. Per quello la ragazza, che evidentemente era rientrata illegalmente in Italia, è stata arrestata per violazione delle norme sull’immigrazione.