“Le uniche vittime della guerra, oltre agli Ucraini, siamo noi” Generale Mini, la sacrosanta analisi della guerra in diretta da Mario Giordano

L’intervista di Mario Giordano al generale Fabio Mini: “Oltre agli ucraini le uniche vittime della guerra siamo noi”
“Innanzitutto questa guerra non doveva cominciare e la possibilità di non farla cominciare c’era, ma è stata esclusa da UE e Nato. Adesso la Russia coi referendum si è assunta la responsabilità che le azioni dell’Ucraina e dei suoi alleati contro i territori acquisiti siano considerate azioni dirette contro la Russia.
Di qui, lo scontro locale potrebbe diventare generale”, dice il generale Mini, il quale sul finire del proprio intervento contraddice un portavoce della Meloni secondo il quale non ci sarebbe spazio per le trattative.
“Lo spazio per le trattative c’è sempre” e “la posizione di intransigenza dell’Europa non sta né in cielo né in terra”, afferma.
Significativo anche il passaggio nel quale il generale afferma che molti Paesi potrebbero star dietro il sabotaggio del North stream 2, ma non evita di far notare come mentre per l’Europa si prepari il disastro, il segretario statunitense Blinken parli di grossa opportunità per gli imprenditori americani.