Le Pen: “Se fosse necessario sposerei Salvini, ma la vedo complicata”

“L’Unione europea è un sistema carcerario antidemocratico, dunque il suo bilancio è terrificante”.

A dirlo è Marine Le Pen, leader del Rassemblement National nel corso della conferenza stampa che ha preceduto la manifestazione dei sovranisti europei che si sta tenendo a Milano.

La Le Pen ha subito esplicitato il suo grande feeling con il padrone di casa, il vicepremier e segretario della Lega Matteo Salvini.”Ha fatto diversi video di sostegno al nostro partito, oggi marceremo insieme, cosa dovremmo fare di più?”, ha chiesto aggiungendo: “Se fosse necessario sposerei Salvini, ma la vedo complicata”. Freddo e secco, invece, il suo commento sulle inchieste giudiziarie che stanno colpendo la Lega:“Posso dire solamente che la magistratura faccia il suo lavoro, ma non posso dire di più sulle questioni interne italiane”, ha chiarito. Marine Le Pen ha, poi, lanciato un duro attacco contro il presidente Emmanuel Macron che sembra colpito “dalla sindrome del re bambino, una sorta di convinzione di superpotere, un’intolleranza alla frustrazione e un desiderio assoluto di non rispettare nessun limite e nessuna regola” dal momento che sta partecipando attivamente e in prima persona alla campagna elettorale per le Europee del 26 maggio prossimo. “Uscendo dalla sua funzione di presidente della Repubblica, ha un comportamento profondamente anti-repubblicano e viola incontestabilmente allo stesso tempo il testo e lo spirito della Costituzione”, ha attaccato. E, poi, ha concluso:”Il bilancio del gruppo al quale appartiene il presidente della Repubblica è terrificante perché l’ALDE è il gruppo che si è schierato più in testa per aprire le nostre frontiere all’immigrazione massiccia, per difendere l’ultraliberalismo che ha sacrificato le economie dei nostri rispettivi Paesi, per lottare contro tutto il sistema di protezione sociale”.