Ladri aggrediscono a calci e pugni i nonni per rapinarli, il nipote spara

Al giorno d’oggi ci si sente sempre meno al sicuro, persino tra le mura amiche della propria abitazione. D’altronde è sufficiente dare un’occhiata alle ultime statistiche per capire come il numero dei furti in casa sia in preoccupante aumento. Gli italiani non si sentono affatto sicuri e si ricorre sempre di più a metodi per implementare la sicurezza privata e la vigilanza.

Stando a quanto rivelato da skytg24, nel 2021 le denunce di furti in abitazione nel 2021 hanno superato quota 182mila. Le città più colpite sono Milano, al primo posto con 4.866 denunce per 100.000 abitanti; Bologna, al secondo posto con 4.936 denunce per 100.000 abitanti; Rimini al terzo posto, con 4.603 denunce per 100.000 abitanti.

Solitamente la maggior parte dei furti negli appartamenti si verifica nel week end, soprattutto nelle ore notturne, ma sono comunque moltissimi questi reati anche nelle ore diurne. Per questi motivi circa il 90% degli italiani ha deciso di dotarsi di sistemi di sicurezza più o meno all’avanguardia, quali soprattutto la porta blindata, le inferriate, un sistema di allarme o le videocamere di sicurezza.

Preoccupanti anche i dati dei furti negli esercizi commerciali, i numero più alti in questo senso sono stati denunciati in città come Livorno, Milano e Firenze; mentre le rapine, sempre negli esercizi commerciali, avvengono più spesso a Parma, Bologna e Milano. Un tremendo fenomeno dilagante, dunque, che non risparmia neppure le persone più fragili e vulnerabili.

Anzi, talvolta, sono proprio questi ultimi i più colpiti, ben sapendo i malviventi di avere sostanzialmente la strada spianata. La triste vicenda che vi stiamo per raccontare riguarda proprio una coppia di anziani coniugi, che si è trovata improvvisamente alle prese con dei malviventi: scopriamo che cosa è accaduto.  

Stando a quanto è emerso dal secondo Rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia firmato Censis e datato aprile 2021, gli italiani non si sentono affatto sicuri. 9 milioni gli italiani hanno timore a restare da soli nella propria abitazione in orari notturni, specialmente i soggetti più vulnerabili, come i disabili e gli anziani.

Purtroppo la triste vicenda che ha fatto in queste ore il giro del web riguarda proprio una coppia di anziani coniugi colta di sorpresa da una banda di malviventi. Dopo essersi introdotti nella loro abitazione, i ladri hanno iniziato a picchiare selvaggiamente la coppia, prendendoli a calci e pugni.

I due nonnini hanno cercato in tutti i modi di difendersi, ma per loro non c’era molto da fare. Ad accorgersi di quanto stava accadendo è stato un loro nipote che, con in braccio un fucile, si è subito scagliato contro i malviventi. E’ partito un colpo e uno di loro è stato beccato.

Sul posto sono poi intervenute le forze dell’ordine, che stanno ricostruendo ora l’accaduto dopo aver avviato le indagini del caso. E’ successo in Veneto, una terra purtroppo molto colpita da simili reati. Infatti pare che il proprietario di questa villetta, un ex titolare di una tabaccheria, avesse già denunciato in passato simili furti, ma questa volta la situazione è subito degenerata.

Insieme al ladro colpito dagli spari era presente anche un complice, un romeno di 34 anni, che sarebbe però riuscito a darsela a gambe, seppur in pessime condizioni. Il nipote della coppia di anziani coniugi è ora indagato  e dovrà dimostrare di aver agito per legittima difesa.