La terribile notizia per Pasqua, italiani su tutte le furie

Il nuovo anno è cominciato da quasi 4 mesi. Siamo in aprile, momento in cui arriva la primavera e in cui si guarda già alla bella stagione che sta per arrivare tra due mesi o poco più. In questo periodo gli italiani sono soliti organizzare scampagnate insieme a famigliari e amici, soprattutto durante il weekend. Complici anche i primi caldi che sono arrivati. E tra meno di una settimana sarà Pasqua, momento fondamentale per le famiglie di ritrovarsi.

Si tratta della prima grande festa dopo quelle natalizie e il Capodanno. Anche questa primavera però si dovrà fare i conti con un’alta circolazione del patogeno Covid-19, sempre ormai onnispresente nelle nostre vite. Gli italiani stanno imparando a convivere bene con la malattia, questo anche grazie ai vaccini che sono arrivati e che stanno consentendo di tenere sotto controllo il coronavirus. L’introduzione del Super Green Pass vaccinale ha consentito a bar e ristoranti di continuare a lavorare tranquillamente. E proprio su questo fronte arrivano pessime notizie per gli italiani.

Cosa sta succedendo
A Pasqua, ma soprattutto a Pasquetta, il Lunedì dell’Angelo quindi, milioni di persone lasciano le loro abitazioni per trascorrere una giornata fuori. Alcuni preferiscono ad esempio portare un pranzo veloce al sacco e stare all’aria aperta, mentre altre persone amano recarsi ad esempio nei ristoranti o restare con i parenti in casa.

Su questo fronte non ci sono buone notizie per chi deciderà di trascorrere un momento con i propri cari o amici sia in un locale che a casa. Lo dimostra una indagine del Codacons, che ha rilevato come a causa dell’aumento del costo delle materie prime e delle bollette di luce e gas, gli italiani spenderanno almeno 100 milioni di euro in più per il pranzo a Pasqua e Pasquetta.

Si pensi che ad esempio la carne d’agnello costa oggi il 4,9% in più rispetto allo scorso anno, mentre le uova hanno subito un rialzo al prezzo del 4,5%. Anche il prezzo della pasta è salito del 13%, così come quello della frutta e addirittura dello zuccherato, arrivato a costare il 5,6%. Tutto questo porterà ad un aumento dei prezzi sui tradizionali menù proposti dai ristoranti.