La Guardia Costiera libica arriva prima e riporta indietro 128 clandestini: le Ong restano a bocca asciutta

”Stanotte 128 migranti, tra cui donne e bambini sono stati riportati in Libia dalla Guardia costiera”. E’ quanto scrive la portavoce di Iom-Un Migration Safa Msehli su Twitter sottolineando come ”oltre 8000 persone che hanno tentato di lasciare il Paese quest’anno, sono state riportate indietro e sottoposte a detenzione arbitraria”. Sotto l’ordine del vicepresidente dell’Autorità libica per la lotta alla migrazione clandestina, Mohamed Al-Khoja, i 128 sono stati accolti presso il centro Tarik El-Sekka di Tripoli, secondo una nota su Facebook della stessa Autorità, secondo la quale ”i migranti sono di diverse nazionalità arabe, africane e asiatiche”.

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