La denuncia di Giulia: “mi fissano, mi deridono e mi insultano, mi chiamano fascista ma ho un tumore”

Presa in giro per la testa rasata. Sembra incredibile ma è accaduto davvero, lo ha raccontato l’Unione Sarda in un articolo.

E qualcuno, secondo lo stesso giornale, le avrebbe persino urlato “fai schifo fascista”

Questa storia AGGHIACCIANTE arriva da Oristano e vede come protagonista una giovane di 28 anni, Giulia Salis, come prevedibile malata oncologica che a questo punto della sua battaglia non solo è costretta a vedersela con il suo male ma anche con l’ignoranza e la bestialità della gente.

E’ stata la stessa Giulia a raccontare all’Unione gli episodi vergognosi di cui è stata vittima, soprattutto in luoghi affollati: “schifosa fascista”. “Neanche un ladro lo guardano in quel modo” racconta Giulia: “Un altro mi ha deriso, mia ha detto “Eh che testa”.

Quasi tutti la fissano, racconta lei. Alcuni tentano di non farsi notare mentre altri, secondo la testimonianza, riderebbero persino. Ovviamente alle spalle. Qualcuno l’avrebbe persino additata come fascista.

Ma Giulia è più forte dell’ignoranza di queste persone e non si da per vinta. Accanto a lei il marito Luca e l’amore incondizionato dei suoi familiari.

Anche noi di sostenitori abbiamo voluto condividere questa storia, per fare in modo di denunciare l’ennesimo episodio di cattiveria umana. C’è un detto che recita “ogni persona che incontri, sta combattendo una battaglia”. Pensateci, quando vi capita di aprire bocca.