La Cei va all’attacco: “Per un cattolico è immorale ​vedere nei migranti un nemico”

 

La Cei torna a pungolare il governo sul tema dell’immigrazione.

“Negli ultimi tempi si è diffuso un clima di paura, a volte alimentato in modo irresponsabile, che ha contaminato lo spirito pubblico fino a far emergere rigurgiti xenofobi”. A picchiar duro è, ancora una volta, il presidente dei vescovi, Gualtiero Bassetti, che, in una intervista alla Stampa rilasciata proprio nel giorno del voto in Senato sul caso della nave Diciotti, accusa apertamente chi non accoglie gli immigrati che partono per raggiungere le coste del Vecchio Continente.

Bassetti usa parole durissime per parlare del tema migranti. E non manca di lanciare nuovamente un preciso monito ai fedeli: “Per un cattolico è immorale vedere nel migrante un nemico da combattere o da odiare”. L’intervista viene pubblicata in ore piuttosto complicate per il governo. Solo ieri si è trovato a tover risolvere l’agguato dei centri sociali, che dopo aver recuperato 50 clandestini al largo della Libia li hanno portati (a forza) fino al porto di Lampedusa. Oggi, poi, ci sarà pure il voto sull’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini per il caso della Diciotti, la nave della Guardia Costiera bloccata per dieci giorni in porto lo scorso agosto. Senza mai fare nomi e cognimi, il presidente della Cei critica duramente l’esecutivo gialloverde soffermandosi, in modo particolare, sulle ricette sovraniste per contrastare l’immigrazione clandestina. “Bisogna stare molto attenti nel promettere al popolo facili ricette – tuona – il rischio grosso è che queste ricette si traducano in soluzioni illusorie e quindi possano generare ancor più frustrazione e rabbia sociale”. Poi incalza: “Il popolo non si accarezza con gli slogan e le promesse mirabolanti ma lo si aiuta a crescere fornendo risposte concrete e parole di verità”.

Negli ultimi giorni sta montando la polemica sul convegno sulla famiglia che si terrà a Verona a fine mese. La sinistra e i grillini hanno già fatto partire il solito carosello di accuse e insulti ai vari realatori. E, all’indomani del placet del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, anche Bassetti sembra sbilanciarsi a favore dell’appuntamento a cui, tra gli altri, parteciperà anche Salvini. Con la Stampa si limita a fare solo una battuta sulle polemiche scoppiate in questi giorni. Ma ci tiene comunque a sottolineare che “la famiglia sta particolarmente a cuore della Chiesa”. “Proprio per questo – conclude – ci dispiace che finisca in polemiche strumentali”.

 

Fonte: http://www.ilgiornale.it/