Joe Biden fuori controllo: “Neanche un osso”. Il siluro sulla Cina che allontana la pace

Joe Biden non si trattiene. Dopo gli attacchi a Vladimir Putin, il presidente degli Stati Uniti se la prende con Xi Jinping. All’omologo cinese, Biden indirizza sull’ultimo attacco che ha al centro ancora una volta la guerra in Ucraina. “Non ha un un solo osso democratico nel suo corpo”. E ancora: “Penso che dal 2020 in poi siamo in una battaglia tra democrazie e autocrazie”. Parole forti che non possono che preoccupare l’Occidente da giorni alle prese con un tentativo di mediazione per far incontrare Volodymyr Zelensky e lo zar e far cessare definitivamente il fuoco. 

Biden per l’occasione ricorda il colloquio con il presidente cinese, con ripasso dei valori occidentali e promessa di critiche a Pechino sui diritti umani. Immediata la replica cinese: “Solito cliché per gettare fango”. Non a caso sono molti quelli convinti che Biden non voglia affatto la pace. Tra questi Toni Capuozzo che su Facebook è tornato a dire la sua.

“Il mondo nuovo vedrebbe l’Asia debordare fino in Bielorussia, e l’America allargarsi fino a Kiev. Ex Europa, eccola qua, dove la pace è un tabù”, è la teoria del vicedirettore del Tg5. Insomma, per lui qualcuno che ha interesse nel fare la guerra a Putin c’è eccome. E potrebbe essere proprio Biden che già le scorse settimane aveva scatenato l’ira della Casa Bianca costretta a smorzare i toni nei confronti di Mosca dopo che il presidente aveva descritto Putin come un “criminale di guerra” e un “macellaio”. Evidentemente però la lezione non è stata appresa.