Italo-marocchina e musulmana disintegra la sinistra: danneggiano italiani e musulmani.

 

Il modo in cui la cultura cristiana si è sottomessa per “non offendere” quella musulmana continua ad essere un tema molto attuale.

Nello specifico, a rilasciare delle importanti dichiarazioni a riguardo è Kawtar Barghout, marocchina e ora cittadina italiana, che tiene a ribadire quanti errori abbia commesso la sinistra nello specifico ambito.

“Questa sottomissione è molto grave. Noi siamo in terra cristiana e ci adeguiamo a quelle che sono le tradizioni e i valori del Paese in cui viviamo. Un cristiano non ha mai imposto ai musulmani di non fare il ramadan. E se uno non vuole che il figlio faccia la recita di Natale, non la faccia. Non può rimetterci tutta la classe per un singolo. Mi sembra un discorso lineare, democratico. Ma molte maestre non hanno spina dorsale. La politica in primis non ce l’ha.”

Dunque, si tratterebbe di un buonismo controproducente persino per i musulmani.

E la sua risposta lo conferma:
«Sì. Il problema è che queste politiche alla Boldrini il danno lo fanno prima di tutto ai musulmani che verranno sempre più visti e legati all’estremismo. Invece ci vuole fermezza. Negli anni Ottanta non ci si poneva il problema di offendere gli stranieri, nessuno si è mai lamentato e le cose hanno sempre funzionate bene. Questo buonismo imperante della sinistra non porterà a nulla di positivo. Anzi, non farà che peggiorare la situazione. Alimenterà la rabbia, il pregiudizio. Questi casi di cronaca verranno interpretati dalla gente come continue provocazioni. E monterà la rabbia, il razzismo. Così avanzeranno le ultradestre. Perché la gente si infuria».

Cosa ne penserà l’ex presidente della Camera?

Foto credit: <l’informale