Italia, terribile incidente in spiaggia poco fa: bagnanti in fuga

Doveva essere una tranquilla giornata di mare, una di quelle all’insegna del relax, con un bel bagno ristoratore dall’afa che, in questi giorni, sta tormentando l’Italia.

Temperature decisamente roventi, che sfiorano e superano i 40 gradi in molte zone del nostro Paese, ma quello del caldo atroce non è l’unico problema, dato che la cronaca nera è davvero “scottante”.

L’accaduto
Un terribile episodio si è verificato ieri pomeriggio, 25 giugno, immortalato in un video diffuso dal consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli. Un aliscafo bianco azzurro di linea, di grandi dimensioni, per fortuna senza persone a bordo, si è schiantato contro la scogliera del porto di Mergellina a Napoli, urtando gli scogli ,mentre molte persone stavano facendo il bagno nelle acque più frequentate della città.

Un uomo ha ripreso l’impatto con il suo smartphone, girando un video in cui dice, spaventato: “Ma come si fa?”. Momenti di terrore, di forte preoccupazione, hanno pervaso i bagnanti che si sono visti l’imbarcazione procedere contro di loro, risalendo in fretta e furia. Per due giovani ragazzi napoletani, di circa 20 anni, la cosa sarebbe potuta andare molto peggio e sono vivi per miracolo, anche se uno di loro è rimasto leggermente ferito, avendo riportato escoriazioni al torace. Un impatto pesante, seppur lento, con l’imbarcazione che ha urtato la prua contro i massi. I due giovani stavano facendo il bagno e hanno rischiato di essere tranciati dall’aliscafo. Nel momento in cui si sono accorti che puntava proprio verso di loro, sono risaliti di fretta e furia e nel compiere quest’azione velocemente, uno dei due si è ferito ad uno scoglio.

Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale, ha spiegato che: “Non è la prima volta che si verifica un incidente simile. Due anni fa, infatti, un altro aliscafo si schiantò proprio nei pressi stesso molo, precisamente nell’area destinata all’accoglienza dei passeggeri. Per fortuna non c’era nessuno, allora come oggi, ma la zona distrutta due anni fa, a un metro dal pontile Saint Tropez, è rimasta com’era. Due incidenti in due anni mi sembrano sufficienti per occuparsi della questione sicurezza delle navigazioni che approdano a Mergellina”. L’episodio a cui si riferisce il consigliere risale al 9 agosto 2019 quando l’aliscafo, probabilmente a causa di una manovra sbagliata, finì contro degli scogli, lasciando sotto choc le persone a bordo. Per fortuna la velocità ridotta non provocò feriti tra i viaggiatori.

Nei pressi del Bar Napoli, in una zona che, specie in questo periodo dell’anno, è caratterizzata da un’intenso traffico veicolare, pedonale e marittimo, la prua dell’aliscafo frantumatasi contro i massi che separano la balaustra del lungo mare dalle acque aperte del Golfo di Napoli, ha creato molta paura. Uno dei due ragazzi feriti, ha dichiarato:“Eravamo in acqua, quando abbiamo visto la nave.Abbiamo visto arrivare l’aliscafo e subito siamo risaliti. E mentre stavamo salendo abbiamo visto che l’imbarcazione ci stava venendo addosso”. L’altro dei due, sconvolto e incredulo dinnanzi all’accaduto, ha detto: “Per tanto così. Per tanto così non ci ha preso. Guardate là”.Incidenti come questi dovrebbero spingere le istituzioni ad occuparsi della questione sicurezza delle navigazioni che approdano a Mergellina. Non vi pare?