ITALIA, MAXI EVACUAZIONE IN CORSO: ECCO COSA STA SUCCEDENDO

Le temperature roventi di quest’estate, tra le più calde degli ultimi tempi, rappresentano un rischio per la nostra salute (lo vediamo con i vari malori, a volte fatali, avvenuti in spiaggia).

La colonnina di mercurio sempre più in alto,mette seriamente a rischio la biodiversità e l’ambiente in genere, con incendi anche di vaste dimensioni che divampano improvvisamente.

COSA STA ACCADENDO
Proprio ieri, un rog ha semidistrutto un’area stupenda, quella del Parco del Pineto, lasciando i residenti a Balduina completamente sconvolti per le scene che si sono viste davanti. Un misto di sentimenti, dalla rabbia, al dolore, sino alla paura hanno pervaso le loro menti perché non è ancora chiaro se l’origine dell’incendio sia naturale o colposa.

Allo scopo di far luce sull’accaduto, la Procura ha avviato un‘indagine. In attesa di ulteriori aggiornamenti, senza ombra di dubbio i residenti, affacciati ai balconi di via Papiniano, che affaccia proprio sul Parco del Pineto, si sono accorti di un rogo in lontananza verso la tarda mattinata. Quelle fiamme che sembravano di piccola portata, hanno spinto gli abitanti della zona a chiamare i vigili del fuoco che, stando ai racconti di alcuni di loro, non sarebbero giunti sul posto per domarle.

La situazione è così peggiorata, perchè l’incendio si è diramato, fino a che è stata necessaria una maxi evacuazione, in quanto le fiamme hanno iniziato a lambire le mura perimetrali di alcuni palazzi. Nel terribile rogo è andato a fuoco anche un ec centro di riabilitazione per bambini poliomielitici, riadattato a sede della protezione civile. in cui gli elicotteri possono attingere l’acqua dalla cisterna per spegnere il fuoco.

Sul posto sono arrivati polizia e carabinieri, tra l’odore acre della cenere, di bruciato, misto i legno e plastica, con la rabbia di coloro che hanno perso il loro polmone verde ed i ricordi di chi portava a spasso i propri cani nel parco tutti i pomeriggi. Come sempre, le opinioni sono discordanti. C’è chi ritiene che l’incendio sia semplicemente legato all’incuria, accusando il Comune di non aver fatto le pulizie, rimuovendo erbacce e immondizie che, con il caldo di questi giorni,hanno preso fuoco e chi, invece, pensa che si sia trattato di un incendio colposo. Non ci resta che attendere l’esito delle indagini in corso.