ITALIA: L’ANNUNCIO UFFICIALE È DI POCHI MINUTI FA. SERVIZIO MILITARE PER GLI ITALIANI

Come si sa in queste settimane il nuovo Governo presieduto da Giorgia Meloni ha cominiciato a fare le riforme che erano tanto attese dalla popolazione. L’Esecutivo deve affrontare il problema del caro bollette e soprattutto del caro vita in generale che rischia di mettere in seria difficoltà gli italiani proprio sotto le festività natalizie. Proprio per questo l’Esecutivo si è sbrigato a trovare delle riforme che andassero bene per tutte le parti politiche.

In questi giorni però non sono arrivate notizie positive per quanto riguarda il caro carburanti, in quanto lo sconto a litro è aumentato, anche se di pochi centesimi. Ma c’è una forza politica in particolare che sembra decisa a prendere provvedimenti che riguardano la leva militare, e in queste ore è arrivata la notizia che nessuno avrebbe mai voluto sentire.

LEVA MILITARE, POSSIBILE RITORNO?

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, avrebbe annunciato un possibile ritorno della leva militare in forma però del tutto volontaria. La proposta è stata scritta da lui stesso e consegnata ad alcuni senatori che poi la presenteranno alle istituzioni.

La Russa infatti ha ricordato che da Presidente del Senato non può presentare direttamente proposte all’Esecutivo. La leva militare come detto sarà assolutamente volontaria e non obbligatoria, ma chi parteciperà alla cosiddetta “naja” potrà avere degli incentivi come ad esempio “un esame in più” durante il percorso di Laurea oppure punteggi a livello di concorsi pubblici.

La durata della ferma militare sarà di soli 40 giorni. In questo periodo di tempo il giovane o chiunque lo richiederà potrà quindi essere addestrato e imparare davvero che cosa significa l’amore per la propria patria. L’annuncio è avvenuto a margine della manifestazione degli Alpini per ricordare i caduti in guerra. Vedremo quindi se questa proposta passerà e se sarà accettata dagli italiani, soprattutto dai più giovani.