Italia, ci siamo: arriva la neve. Tutte le zone interessate

Ancora una volta, una significativa svolta meteo sta per raggiungere la nostra penisola  che, in queste ultime ore, è alle prese con un calo delle temperature e col tempo instabile.

Del resto, c’ è da mettere in conto che, non essendoci più le vere stagioni, gli stravolgimenti siano sempre dietro l’angolo e questa volta si parla di neve. Per gli appassionati dei fiocchi che cadono dal cielo, trasformando tetti delle case e strade in un’atmosfera da sogno,  sta per avverarsi il loro sogno.

Le nevicate faranno capolino sul nostro Paese, indicando l’arrivo del vero freddo, quello che finora, i nostalgici dell’inverno, si erano solo auspicati senza mai  essere raggiunti da questa lieta notizia,  che per loro rappresenta la vera svolta, dopo mesi e mesi di incertezza, in cui il caldo sembrava non voler mollare la presa sul Paese.

Gli esperti non hanno dubbi sul fatto che il maltempo sarà accompagnato dalla neve, avendo strumenti e mappe alla mano che non lasciano spazio a titubanze. Ovvio che la curiosità degli italiani è fortissima, specie per coloro che vogliono avere ben chiara la situazione, per organizzarsi, magari con un’uscita, sciando sulla neve.

L’Italia, a brevissimo, sarà  caratterizzata da una tempesta in  con vento violentissimo da ovest,  che porterà  pioggia, freddo e neve anche in pianura.  Il mare mosso, inoltre, darà vita ad una mareggiata storica di Libeccio, mettendo seriamente a rischio la costa toscana del Mar Ligure, tra Versilia e Livorno.

Non solo vento fortissimo ma anche piogge, interesseranno questa settimana, da  mercoledì fino a venerdì , dalla Toscana al Lazio, alla Campania e fino alla Calabria.  Qui gli esperti prevedono, in soli tre  giorni , ben oltre i 100-150 litri per metro quadrato. La tempesta porterà anche la neve.

Le nevicate interesseranno, inizialmente, le  Alpi, oltre i 1000 metri, accumulandosi maggiormente in  Valle d’Aosta e sui rilievi di confine. Oggi l’Appennino sarà interessato dalla neve  oltre i 1400-1500 metri, sebbene sia domani,  giovedì 21 novembre, il giorno da annotare, in quanto la  neve potrebbe cadere fino in pianura, specie in Piemonte; oltre che sul  Triveneto e sulle pianure più settentrionali di quest’area.

Fioccherà domani a  Milano,  in Piemonte e Valle d’Aosta, oltre che  sul Triveneto e soprattutto sull’Appennino centro-settentrionale fino a quote collinari. Oggi avremo un peggioramento al Nord, con nevicate sulle Alpi, burrasca di Libeccio  al Centro, maltempo al Sud, su Campania e Calabria  tirrenica.

Domani, invece, nevicherà al Nord,   pioverà al Centro, specie nelle aree tirreniche, e ci sarà maltempo a Sud, con  freddo e neve a bassa quota, per poi migliorare sabato. Insomma, l’ennesimo stravolgimento meteo è servito e, del resto, c’era da preventivarlo,  anche perché stiamo entrando nel vivo della stagione invernale, nonostante nulla sia così scontato.