Israele-Iran, attacco Usa ai siti nucleari. Il partito repubblicano si spezza in due
In unโoperazione militare senza precedenti, alle prime luci dellโalba del 22 giugno, lโamministrazione Trump ha ordinato un’imponente serie di attacchi contro tre siti nucleari iraniani, segnando forse una delle escalation piรน drammatiche del conflitto regionale degli ultimi anni. Con attentissima pianificazione, aerei statunitensi hanno colpito i centri di Fordow, Natanz e Isfahan, punti nevralgici del programma atomico di Teheran, provocando esplosioni visibili anche attraverso le immagini satellitari raccolte dalla NASA, che attestano alte concentrazioni di calore nelle aree colpite.
Risposta israeliana e attacchi sul territorio israeliano
Nelle ore successive, testimonianze dal campo riferiscono di danni enormi a Tel Aviv, dove un missile balistico ha raso al suolo due edifici e danneggiato vari altri. Il medico dellโMda Moti Nissan ha descritto una scena di distruzione estremamente vasta, ma con feriti contenuti grazie al rispetto delle procedure di sicurezza da parte dei cittadini israeliani. Il primo ministro Netanyahu ha commentato con fermezza: โPrima la forza, poi la paceโ, ribadendo la convinzione che lโuso della potenza militare sia un passo necessario.
Tensioni internazionali e reazioni ufficiali
Il forte attacco americano ha scatenato feroci reazioni diplomatiche: Teheran definisce lโoperazione โuna flagrante violazione del diritto internazionaleโ e promette rappresaglie. Abbas Araghchi, ministro degli Esteri iraniano, ha denunciato come lโazione attuale rappresenti una โviolazione grave della Carta delle Nazioni Uniteโ e ha avvertito che le conseguenze di tale aggressione saranno โeterneโ. Anche lโAgenzia Internazionale per lโEnergia Atomica (Aiea) ha condannato gli attacchi, accusando gli Stati Uniti di complicitร e assicurando che il programma nucleare iraniano continuerร comunque.
Il segretario generale dellโONU, Antonio Guterres, ha espresso grande preoccupazione, definendo lโattacco una โminaccia diretta alla pace mondialeโ. Hamas, nel frattempo, ha condannato la โbrutale aggressioneโ definendola โuna escalation molto pericolosaโ. La comunitร internazionale si mobilita nel tentativo di contenere lโescalation, mentre i leader regionali lanciano avvertimenti di possibili conseguenze disastrose.
Dettagli tecnici e implicazioni militari
Gli Stati Uniti hanno lanciato almeno 30 missili Tomahawk e 6 bombe GBU-57 bunker buster contro Fordow, un complesso sotterraneo costruito sotto una montagna. Trump, in un discorso televisivo, ha annunciato di aver portato a termine con successo un attacco โmassiccio, preciso e vincenteโ contro i principali impianti nucleari iraniani, dichiarando che ora il mondo si trovi di fronte o alla pace o a una tragedia senza precedenti.
Per evitare unโescalation piรน ampia, il Presidente americano avrebbe giร comunicato di non voler procedere con ulteriori attacchi e di preferire negoziati, usando la forza come leva per riportare Teheran al tavolo delle trattative. I militari statunitensi, con almeno sei bombardieri B-2 stealth decollati dalla base di Whiteman, nel Missouri, si sono concentrati sulla distruzione dei complessi sotterranei iraniani.
Risposta iraniana e movimentazioni militari
LโIran non ha tardato a rispondere, con le massime autoritร che minacciano rappresaglie. Masoud Pezeshkian, presidente iraniano, ha ribadito che Teheran โrisponderร con decisioneโ a ogni futura aggressione. Abbas Araghchi ha denunciato come lโattacco violi la legalitร internazionale, cosรฌ come minacciato pubblicamente da amici e nemici: โGli eventi di questa mattina avranno conseguenze eterneโ.
Parallelamente, i Guardiani della rivoluzione iraniani hanno annunciato ufficialmente lโinizio della โguerra apertaโ, mentre la TV di Stato iraniana ha chiaramente dichiarato che โogni cittadino americano nella regione รจ un obiettivoโ. Si teme che questa escalation possa condurre a una crisi regionale senza precedenti, coinvolgendo anche Israele, giร fortemente coinvolto e informato del coordinamento tattico con le forze israeliane.
Lโombra di un conflitto globale
In un quadro di tensione senza precedenti, anche le Nazioni Unite hanno espresso forte preoccupazione. Il segretario generale Guterres ha definito lโattacco un grave rischio per la pace globale, mentre improbabili tentativi di de-escalation sembrano complicarsi giorno dopo giorno.