Incidente mortale sulla Salaria: muore il tenente colonnello dei Carabinieri Matteo Branchinelli, aveva 52 anni

Una tragica mattina di lutto quella di oggi sulla via Salaria, dove ha perso la vita il tenente colonnello dei Carabinieri Matteo Branchinelli, 52 anni, originario di Terni. Nell’incidente sono rimaste coinvolte altre due persone, entrambe decedute sul colpo. L’auto del militare, che viaggiava in direzione di Roma, si è scontrata violentemente con un altro veicolo, in circostanze ancora in fase di accertamento, lasciando dietro di sé una scena di devastazione e dolore.

Una carriera brillante e stimata nell’Arma

Matteo Branchinelli era un ufficiale di grande esperienza e rispetto, noto per il suo impegno e dedizione al servizio. Dopo aver comandato la Compagnia Carabinieri di Frosinone dal 2016 al 2020, aveva fatto ingresso nel Raggruppamento Operativo Speciale (R.O.S.) e, nel 2021, era stato nominato Capo del Reparto Operativo dei Carabinieri di Rieti. Recentemente, si era trasferito a Roma per assumere un nuovo incarico presso il Comando Generale dell’Arma.

Viveva a Frosinone con la moglie, Martina Santoro, e la loro famiglia. Chi lo conosceva lo descrive come un uomo competente, di grande umanità e rigore professionale, capace di unire attenzione verso i colleghi e i cittadini con un profondo senso del dovere.

L’incidente sulla via Salaria

L’incidente si è verificato nelle prime ore del mattino lungo un tratto della Salaria particolarmente trafficato. Secondo le prime ricostruzioni, i due veicoli procedevano in direzioni opposte quando uno di essi avrebbe perso il controllo, forse a causa dell’asfalto reso scivoloso dalla pioggia. Lo scontro è stato violentissimo: le auto sono finite ai lati della carreggiata, completamente distrutte. Nonostante l’intervento rapido dei soccorritori del 118, per il tenente colonnello e l’altro conducente non c’è stato nulla da fare.

Il cordoglio e il ricordo

La notizia della scomparsa di Matteo Branchinelli ha suscitato un profondo dolore tra i colleghi e nella comunità dell’Arma dei Carabinieri. Il Comando Generale ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia, ricordando l’ufficiale come “uomo di valore, esempio di dedizione e lealtà”. Anche il sindaco di Frosinone e le istituzioni locali hanno voluto rendere omaggio a un uomo che aveva costruito un forte legame con il territorio e i cittadini, sottolineando il suo coraggio e la passione con cui aveva servito lo Stato.

Indagini in corso

Le forze dell’ordine stanno lavorando per chiarire le cause dell’incidente. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e la Polizia Stradale. La Procura di Rieti ha aperto un fascicolo e disposto l’autopsia per accertare eventuali fattori legati alla dinamica o a malori improvvisi.

Un momento di commozione e ricordo

I colleghi di Matteo Branchinelli hanno annunciato l’intenzione di organizzare una cerimonia commemorativa in sua memoria, aperta a cittadini e autorità locali. L’intera Arma si stringe nel dolore per la perdita di uno dei suoi ufficiali più stimati e apprezzati.

“Una vita dedicata al servizio e al dovere”, è il pensiero condiviso da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e lavorare con lui. La sua memoria resterà viva nel cuore di chi lo ha conosciuto e nel ricordo di un uomo che ha dato tutto per la sicurezza e il bene comune.