“In nome del Vangelo dobbiamo accogliere i migranti” il cardinale Bassetti furioso vs il decreto.
Il cardinale Gualtiero Bassetti ha scritto una lettera al settimanale cattolico Famiglia Cristiana, ribadendo la linea d’accoglienza migranti che, secondo lui, dovrebbe essere adottata.
“Accogliere un profugo significa salvare una vita. Pertanto, in nome del Vangelo, chiediamo di non porre ostacoli, anche di natura legislativa, all’accoglienza e al primo aiuto dei migranti che giungono sulle nostre coste o che bussano alle nostre porte”.
Secondo il cardinale, l’Italia vive un clima di “smarrimento che, in assenza di politiche rasserenanti, genera paure e angosce. Paura di vivere relazioni sterili, fragili, destinate a spezzarsi; angoscia di perdere o di non trovare un’occupazione dignitosa, stabile, correttamente retribuita e giustamente tutelata; paura di appartenere a società sempre più senza volto, perchè ogni giorno più complesse e plurali”.
Viaggia senz’altro sulla stessa lunghezza d’onda di Papa Francesco e conclude così:
la Chiesa cattolica “si prende cura dei poveri, degli ‘scarti’ e degli ultimi. I poveri, anche quelli di cui non sappiamo nulla, appartengono alla Chiesa ‘per diritto evangelico’, come disse Paolo VI. Ed è in virtù di questo ‘diritto evangelico’ che la Chiesa italiana si muove con cura e compassione verso coloro che scappano dalla povertà, da guerre, carestie, fame, persecuzioni”.