Immigrazione, Salvini sfida le toghe rosse: “In tribunale mi dichiarerò colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani”
Mancano ormai pochi giorni al processo per Matteo Salvini. La vicenda è nota: alla sbarra per aver bloccato il traffico di immigrati irregolari. Un processo che il leader della Lega affronta con orgoglio, a testa alta. Anzi, altissima. E del processo ne parla in un video pubblicato sui social, in cui l’ex ministro dell’Interno spiega: “Tra 14 giorni andrò a processo perché ho bloccato lo sbarco di 131 immigrati clandestini, rischio fino a 15 anni di carcere – premette -. In tribunale mi dichiarerò orgogliosamente colpevole di aver difeso l’Italia e gli italiani, le nostre leggi, i nostri confini, il nostro onore”, conclude Matteo Salvini. Appuntamento, insomma, in aula. Tra pochi giorni.
Fra 14 giorni andrò a processo perché ho bloccato lo sbarchi di 131 immigrati clandestini, rischio fino a 15 anni di carcere. In Tribunale mi dichiarerò orgogliosamente COLPEVOLE di aver difeso l’Italia e gli Italiani, le nostre leggi, i nostri confini, il nostro onore. pic.twitter.com/9s11WvIQ61
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 19, 2020