Immigrato defeca nella fontana dell’ospedale
Gli ospedali sono già super impegnati con l’emergenza coronavirus e con gli interventi di sanificazione.
E vale anche per l’ospedale veronese di Borgo Trento. In quest’ultimo si è però verificato un episodio alquanto inconsueto. Ieri la fontana al centro dell’atrio del Polo Confortini è stata usata come latrina da un immigrato, il quale ha pensato di farci i suoi bisogni con grande tranquillità e incurante dei passanti. Sono intervenuti immediatamente gli operatori che hanno provveduto a pulire la zona interessata da questo comportamento incivile.
Il fatto
Un ragazzo di colore è stato attirato dalla brillantezza e dalla pulizia della fontana, in particolare dal bordo in marmo. Quindi si è seduto sopra, ha tirato giù i pantaloni e ha defecato dentro senza farsi alcun problema. Tutto è successo sotto lo sguardo incredulo di medici, personale sanitario e pazienti anche perché l’immigrato non ha cercato di farla di nascosto e non sembrava colpito da un attacco di dissenteria. Si è comportato in modo assolutamente tranquillo e allo stesso tempo incivile. Ha fatto come se fosse a casa sua e, una volta terminato l’atto, è andato verso l’uscita fischiettando.
Come riporta Libero, l’episodio è stato immortalato dai presenti con fotografie e ci sono stati alcuni commenti di indignazione. Qualcuno si è chiesto se non fosse il caso di fermarlo mentre altri hanno ironizzato sul fatto che proprio ieri l’azienda ospedaliera veronese fosse stata inserita tra le migliori al mondi dalla rivista statunitense Newsweek. L’uomo è stato quindi accompagnato all’uscita e sembra che non gli sia stata comminata nessuna multa. Poi la zona è stata sanificata dall’intervento tempestivo degli operatori.
Ammenda che invece era stata data a uno studente di La Spezia, il quale si era messo a urinare in strada. Il fatto era successo a ottobre 2019. Gli agenti della polizia locale lo avevano sorpreso in una via caratterizzate dalla movida serale nel centro della città ligure. Il giovane si è messo a fare la pipì sul muro di un caseggiato e non si è minimamente preoccupato che quella zona fosse frequentata da altri ragazzi e passanti che potessero vederlo nel suo gesto. Lo studente è stato però scoperto dalla polizia locale e non ha reagito bene quando è stato avvicinato dagli agenti, i quali gli hanno fatto una multa di 5 mila euro per atti contrari alla pubblica decenza.