Il giorno più lungo per le bollette: oggi si decideranno gli aumenti

Il giorno più lungo per le bollette degli italiani è oggi, 30 giugno, quando in Consiglio dei Ministri si decideranno gli aumenti. Stando alle ultime notizie non dovrebbe arrivare alcuna stangata e la task force Arera ha pronte le nuove indicazioni per definire i costi che le famiglie italiane dovranno sostenere.

Il giorno più lungo per le bollette
Il sunto è che le previsioni Nomisma con un incremento record di luce e gas rispettivamente del 27 e del 17% non sono da considerarsi, ma a livello ufficiale, come spiega il Messaggero, non c’è ancora nulla. Lo scopo del governo Draghi è quello concettuale di proteggere in particolare le fasce della popolazione meno abbienti. Come? Con incrementi per fasce di reddito e possibilità di azzerare in alcuni casi, l’impennata dei prezzi.

Quell’impennata, giova ricordarlo, è conseguenza della decisione della Russia di Putin di tagliare le forniture alla Germania e all’Italia.

Due “forchette” per luce e gas
Ma il 30 giugno è anche giornata di scadenza per l’assestamento del bilancio. Non solo quindi il “paracadute” per gli italiani più in difficoltà, ma anche “due forchette”. Quali? Aumento da zero al 10% per la luce e l’altra da zero al 15% per il gas, in base alle risorse.

E dal Mef spiegano che andranno reperiti i fondi anche per il taglio del cuneo fiscale.