Guerra Russia Ucraina, Papa Francesco: “Il 2 marzo giornata di digiuno per la pace”

Non sono servite nemmeno le preghiere di Papa Francesco a non cominciare una guerra che si prevede di portata mondiale. L’invito era stato rivolto soprattutto alla Russia di Vladimir Putin, a cui era stato consigliato di non attaccare l’Ucraina per nessuna ragione. Purtroppo in queste ore stiamo assistendo a ciò che nessuno avrebbe voluto mai vedere, una guerra quasi al confine con il territorio europeo. Al momento gli scenari prossimi sono difficilmente prevedibili, ma adesso c’è davvero da preoccuparsi.

Nonostante i leader internazionali abbiano tentato in tutti i modi di scongiurare un attacco militare, la situazione si è fatta via via sempre più pesante fino a quando questa mattina all’alba è crollata. Putin, con un duro discorso alla nazione, ha informato di aver cominciato le operazioni militari per difendere le repubbliche separatiste del Donbass e del Luhansk. I missili sono cominciati a piombare sulle principali città ucraine. Nell’udienza generale del mercoledì, ieri quindi, il Pontefice ha usato parole molto commoventi.

La decisione
“Vorrei appellarmi a tutti, credenti e non. Invito tutti a fare il 2 marzo, mercoledì delle Ceneri, una giornata di digiuno per la pace” – questo è stato l’appello che 24 ore fa Papa Francesco aveva rivolto a tutti i cittadini del mondo. La Chiesa, con tutte le sue autorità, ha condannato fortemente l’attacco russo all’Ucraina.

“L’umanità, che si vanta di andare avanti nella scienza, nel pensiero, in tante cose belle, va indietro nel tessere la pace” – così aveva detto poi negli scorsi giorni lo stesso Papa Francesco riferendosi alla situazione che si sta verificando tra Russia e Ucraina, situazione che ha portato quindi verso una escalation violenta.

Secondo il Pontefice l’umanità non riesce proprio a imparare dai propri errori ed è “campione nel fare la guerra”. La speranza è quella che il conflitto non assuma proporzioni mondiali, anche se la via della diplomazia sembra terminata proprio oggi 24 febbraio. Un giorno molto triste per tutti.