Green pass, stop dal 1 giugno per entrare in Italia: dal 15 mascherine solo sui trasporti

Come promesso più volte dai membri del governo, l’estate 2022 sarà trascorsa all’insegna della mancanza di restrizioni anti Covid: oltre al probabile addio delle mascherine in diversi luoghi in cui sono ancora obbligatorie (come cinema e teatri), dall’1 giugno non sarà più necessario il green pass per entrare in Italia.

Green pass, stop dal 1 giugno per entrare in Italia

L’ordinanza che prevede l’obbligo di esibire il certificato verde basico (ottenibile con vaccino, guarigione o tampone negativo) per chi entra in Italia scade infatti il 31 maggio 2022 e il ministro della Salute Roberto Speranza non ha intenzione di prorogarla. In questo modo si tenterà di favorire la ripresa del turismo che sta entrando nella piena stagione non solo con le città d’arte piene ma anche con le prime località di villeggiatura che saranno presto prese d’assalto.

Il green pass è ancora obbligatorio per entrare in Germania, Francia, Spagna e Portogallo, ma la maggioranza dei paesi europei ha ormai eliminato le limitazioni anti-Covid. Per entrare in Danimarca, Norvegia, Svezia, Irlanda, Croazia, Slovenia, Austria, Grecia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Islanda, Svizzera e Lussemburgo i viaggiatori non sono infatti tenuti a fornire più prova della vaccinazione, della guarigione dal Covid o di un test negativo.

Dal 15 giugno addio mascherine in cinema e teatri

Dal 15 giugno dovrebbe inoltre cadere l’obbligo di indossare la mascherina anche in cinema, teatri e spettacoli al chiuso. I dispositivi di sicurezza potrebbero dover essere ancora indossati sui trasporti, almeno quelli a lunga percorrenza, nonché in ospedali e Rsa.