Giorgia Meloni all’assemblea CGIL: “Il reddito di cittadinanza ha fallito. La ricchezza la creano le aziende non lo Stato”

Il premier Giorgia Meloni è stata a Rimini il 17 marzo in occasione del Congresso Nazionale della CGIL, diversi i temi trattati dalla leader di Fratelli d’Italia, dalla violenza politica al reddito di cittadinanza. Allo stesso tempo è stata approvata una nuova riforma fiscale dal Consiglio dei ministri.

Giorgia Meloni all’assemblea CGIL: “Il reddito di cittadinanza ha fallito”

Durante la campagna elettorale Fratelli d’Italia si era spesso e volentieri espresso contro la misura adottata dal Governo 5 Stelle del reddito di cittadinanza. Anche in questo caso Giorgia Meloni ha ribadito il suo pensiero sulla questione, e soprattutto quali saranno le prossime mosse del suo governo: “Il reddito di cittadinanza ha fallito gli obiettivi per cui era nato perché a monte c’è un errore: mettere nello stesso calderone chi poteva lavorare e chi non poteva lavorare, mettendo insieme politiche sociali e politiche attive del lavoro”.

Per il Premier infatti, creare ricchezza è un compito che spetta alle aziende, certo non allo Stato, che ha il compito invece di creare le condizioni perché questo avvenga: “Noi veniamo da un mondo in cui ci si è detto che la povertà si poteva abolire per decreto. Che il lavoro si poteva creare per decreto. Se fosse così dovrebbe essere lo stato a creare ricchezza, non è così. La ricchezza la creano le aziende con i loro lavoratori. Lo stato deve creare regole giuste e redistribuire. Mettere aziende e lavoratori nelle condizioni di creare ricchezza che si riverbererà su tutti”.

Le contestazioni

Subito prima di iniziare il suo intervento, il presidente del Consiglio è stata contestata da alcuni dei membri del pubblico. Alcuni dei presenti le hanno infatti dedicato Bella ciao, il celeberrimo inno della Resistenza Partigiana. Qui sotto potete vedere ciò che è accaduto.