Gb, Richard Huckle ucciso a coltellate in prigione: era accusato di aver abusato di 191 bambini

Uno dei più spietati e tristemente noti pedofili dell’Inghilterra è stato ucciso a coltellate in un carcere britannico dello Yorkshire. Richard Huckle, 33 anni, era stato condannato nel 2016 a 22 ergastoli. L’ex insegnante e fotografo di inglese Richard Huckle aveva con sé una sorta di libro dove annotava tutte le sue imprese di violenza, vantandosi sul dark web dei suoi orribili crimini sessuali contro i bambini malesi di appena sei mesi. Huckle, che stava scontando 22 anni di carcere, è stato trovato morto nella sua cella all’HMP Full Sutton, vicino a Pocklington nell’East Yorkshire.

Soprannominato il “pedofilo dell’anno sabbatico”, il 33enne di Ashford, nel Kent, stando a quanto riferito dalla Bbc è stato incarcerato nel giugno 2016 dopo aver ammesso 71 violenze sessuali contro minori di 12 anni. Huckle aveva anche provato a far soldi vendendo sul web le immagini delle sue orribili violenze. Si era presentato come filantropo e insegnante di inglese in India, usando il suo ruolo per adescare le sue vittime.

IL MANUALE DEL PERFETTO PEDOFILO

Al momento dell’arresto stava compilando un “manuale del perfetto pedofilo”, nel quale descriveva dettagliatamente come fosse riuscito ad abusare di 23 bambini delle comunità cristiane povere a Kuala Lumpur. Hunckle ha fatto il suo primo viaggio in Malesia in un anno sabbatico a 19 anni e ha continuato a stare affianco dei bambini di quelle zone come rispettabile insegnante e filantropo di inglese cristiano. Gli agenti avevano sequestrato il portatile crittografato di Huckle, scoprendo oltre 20.000 immagini e video, oltre ad altri file impossibili da decifrare. La polizia ha trovato anche il manuale di Huckle chiamato “Pedophiles And Poverty: Child Lover Guide” e un “libro mastro dei pedopunti” in cui si assegnava dei voti per l’abuso di 191 ragazze e ragazzi. Nei post online, Huckle si vantava: «I bambini impoveriti sono sicuramente molto più facili da sedurre rispetto ai bambini occidentali della classe media».