Garlasco, Fabrizio Corona si incontra a Milano con Ermanno, il padre delle gemelle Cappa: cosa si sono detti

Milano, piazza Gae Aulenti – sotto il riverbero della Torre Unicredit, in un luogo affollato da turisti e giovani, si è consumato un incontro inaspettato e carico di tensione tra Fabrizio Corona, ex re del gossip, ed Ermanno Cappa, avvocato e padre delle gemelle Paola e Stefania Cappa, coinvolte indirettamente nel caso di omicidio di Chiara Poggi a Garlasco.

L’evento, avvenuto all’aperto e ripreso da un passante, ha visto un breve scambio di parole tra i due protagonisti, rivelando un clima di disagio e di ferite ancora aperte. Corona, tornato recentemente sotto i riflettori dopo anni di detenzione per reati vari, ha rivolto accuse non documentate alle gemelle Cappa, coinvolgendole in un presunto complotto legato all’omicidio di Chiara Poggi, avvenuto nel 2007. Le sue dichiarazioni, diffuse sui social e in alcune trasmissioni televisive, hanno riacceso le polemiche e alimentato il dibattito pubblico su un caso che da anni oscilla tra giustizia e spettacolo.

Il dialogo, seppur breve e riservato, ha mostrato un Ermanno Cappa visibilmente scosso, che ha espresso il suo disagio per la pressione mediatica e le accuse infondate. “Son così mortificato a vedere…”, ha detto l’avvocato, prima che la registrazione venisse interrotta. Corona, dall’altro lato, ha manifestato una comprensione apparente, ma il suo tono e le sue affermazioni continuano a sollevare dubbi e sospetti.

Il passato di Corona e il suo stile provocatorio tornano a far parlare di sé, evocando le controversie degli anni passati, quando il suo intervento nel caso Poggi aveva suscitato scalpore e divisioni. La vicenda si arricchisce di nuovi dettagli con la circolazione di messaggi vocali tra le gemelle Cappa e Francesco Chiesa Soprani, ex manager dei vip, e con le dichiarazioni pubbliche dell’ex fotografo dei vip, che sostiene di possedere prove contro il procuratore capo di Pavia, Fabio Napoleone, ritenute illegittime e quindi inutilizzabili.

Il confronto tra Corona e Cappa, avvenuto in modo spontaneo e senza preavviso, rappresenta un momento simbolico e destabilizzante, che riapre vecchie ferite e riaccende i riflettori su un caso che, nel corso degli anni, ha visto protagonisti non solo la giustizia, ma anche il mondo dello spettacolo e dei media. Le gemelle Cappa, mai indagate né nel 2007 né oggi, si trovano di nuovo sotto i riflettori, mentre le parole di Cappa lasciano trasparire un senso di rassegnazione e dolore.