Fuori dal Coro, Vittorio Feltri e la peggiore delle profezie su Zelensky: “Ecco come si finisce al cimitero”

Vittorio Feltri a favore della resa. Il direttore editoriale di Libero ha invitato a Fuori dal Coro, nella puntata andata in onda martedì 22 marzo su Rete 4, Volodymyr Zelensky a fare un passo indietro. “Di fronte all’aggressività di Putin – ha esordito in collegamento con Mario Giordano – un Paese come l’Ucraina doveva capire che non sarebbe riuscito a sostenere una guerra e che avrebbe perso. Come se io volessi litigare e fare a cazzotti con Tyson. È chiaro che perderei. È molto meglio cedere e poi andare a una trattativa onorevole piuttosto che su una lapide da eroi”.

L’esito in caso si proseguisse la guerra in Ucraina per il direttore è chiaro: “Così finisci al cimitero. Io credo che si debba essere anche un po’ concreti nelle cose. Quando tu sei più debole devi anche cedere e cercare di trarre dalla nuova situazione il maggior vantaggio possibile”. Feltri non nasconde così una certa contrarietà nella politica perseguita dal leader ucraino.

“C’è un disastro – conclude amareggiato – Ci sono morti ovunque. Ormai è fatta a pezzi l’Ucraina. E questo è il risultato che ha ottenuto questo eroe di presidente dell’Ucraina”. Un pensiero condiviso da Toni Capuozzo, convinto che Zelensky voglia arrivare a un incidente:” Quando temiamo un incidente ai confini con la Nato, dobbiamo ricordare che, invece, lui se lo augura”. Anche se il caro prezzo lo pagano i civili innocenti.