Foggia, arrestato dopo l’inseguimento un rumeno con un’auto rubata

È finito in manette al termine di un folle inseguimento sulla strada statale 16, in corrispondenza di Foggia, un cittadino rumeno di 25 anni residente a Chieti.

A trarlo in arresto i carabinieri della compagnia del capoluogo pugliese.

Poco prima delle ore 13 di martedì scorso i militari della stazione di Orta Nova (in provincia di Foggia) in servizio perlustrativo hanno notato, lungo la statale, in direzione di Cerignola, la Jeep Renegade che la centrale operativa aveva poco prima segnalato come da ricercare in quanto rubata quella mattina stessa in Abruzzo ad Ortona (in provincia di Chieti). Le ricerche dell’auto e del ladro erano partite dai carabinieri del capoluogo abruzzese. Gli stessi hanno potuto indicare la posizione del mezzo grazie al rilevatore GPS abbinato al sistema antifurto presente nell’auto e di cui il ladro non si era accorto. Alla vista dei militari dell’Arma, il ladro, al volante della Jeep, ha accelerato fino all’uscita di Stornara (in provincia di Foggia) dove è poi riuscito a far temporaneamente perdere le proprie tracce.

I militari di un’altra pattuglia, però, di lì a poco sono riusciti a trovare di nuovo il fuggitivo, sempre lungo la statale 16, ma in direzione opposta, verso Foggia. Il conducente dell’auto rubata, sentendosi di nuovo braccato, ha innescato un rocambolesco inseguimento, superando con uno slalom a folle velocità le altre auto presenti sulle due carreggiate nella speranza, probabilmente di creare un incidente che coinvolgesse i militari alle calcagna.

Proprio mentre le due pattuglie stavano iniziando una manovra a tenaglia per bloccare l’autovettura, il fuggitivo ha provato a speronare la pattuglia che, approfittando di un tratto di strada senza altre auto, lo stava sorpassando e, nel folle tentativo, ha perso il controllo dell’autovettura. Mentre la prima autoradio è riusciva ad evitare un rovinoso impatto con la Renegade ormai completamente fuori controllo, la seconda è stata colpita sul fianco destro, finendo la propria corsa sul guardrail di sinistra, dove si schiantata anche la Jeep inseguita.

Il giovane malvivente al volante, nonostante i forti urti subiti, sceso di corsa dall’auto ha tentato di proseguire la fuga a piedi, scavalcando lo spartitraffico. L’uomo, però, è stato afferrato da una gamba da uno dei carabinieri evitando, così, di essere investito dalle auto ad alta velocità. Il cittadino rumeno è riuscito divincolarsi dal militare e l’inseguimento a piedi è poi proseguito per alcune centinaia di metri lungo la corsia di marcia in direzione di Cerignola, fin quando i carabinieri sono finalmente riusciti a bloccarlo e trarlo in arresto con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato anche denunciato per ricettazione. Ora l’uomo è in attesa della convalida dell’arresto.