E’ LA SANATORIA DEGLI SPACCIATORI, NON DEI BRACCIANTI

Diciamo le cose come stanno: basterà un foglietto che indichi che sei sbarcato prima di marzo per avere un permesso di soggiorno. Basta trovare qualcuno che finga di assumerti come ‘colf’. La Mafia nigeriana è piena di ‘cold’. Con l’ultima sanatoria, Monti 2012, il 75% dei regolarizzati era una badante maschio del Nordafrica.

 

Spieghiamola un po’ bene questa stupidaggine dei ‘corridoi verdi’. Fino allo scoppio della presunta epidemia, una parte delle nostre imprese agricole, invece di assumere italiani e meccanizzare la raccolta come nei Paesi avanzati, preferiva importare migliaia di romeni per la raccolta stagionale: ovviamente, come quelli nei macelli tedeschi che hanno dato il via ad un focolaio di coronavirus, tutti ammassati in baraccopoli.

Con la chiusura delle frontiere – non ai clandestini ovviamente -, questi romeni non possono venire. Le imprese sarebbero costrette ad assumere, però pagandoli il giusto, stagionali italiani: e volete che non ci siano disoccupati e studenti attualmente disponibili? Ce ne sono a migliaia.

Comunque, se proprio dovevano fare qualcosa, era aprire ad un contingente di questi stagionali.

Invece no, con la scusa della presunta mancanza di manodopera, gli scellerati al governo vogliono regolarizzare centinaia di migliaia di clandestini, che poi nei campi nemmeno ci andranno.

Sì, perché non hanno limitato la regolarizzazione alle imprese agricole, che avrebbe impedito abusi, l’hanno allargata alle COLF! Evidentemente Fico non ha ancora regolarizzato il suo amichetto clandestino.

Ora, nel 2012 Monti fece lo stesso, e migliaia di Mohammed assunsero in modo fittizio altri Mohammed come colf. Per poi ‘licenziarli’ qualche settimana dopo. Ma a quel punto da ‘regolari’.

Insomma, questa sanatoria non c’entra nulla con l’agricoltura e la frutta-che-marcisce-sugli-alberi: è un esercito di futuri elettori per il PD. Per questo vanno fermati.

L’ultima sanatoria, sempre con un governo abusivo guidato dal PD, nel 2012, vide 134.000 richieste, l’87 per cento come ‘colf’. Il 76 per cento erano maschi! Le richieste, come poi si scoprì, fatte da parenti o amici della stessa nazionalità. Poche settimane di lavoro per regolarizzarli e poi sparirono per sempre dai registri dell’Inps.

Però, Salvini, il tuo compito di leader dell’opposizione e della maggioranza degli italiani, non è lamentarsi su Twitter. E’ fare in modo di fermare lo scempio.

Compra un paio di senatori, fai quello che vuoi. Ma fermali.