E’ caos sull’informazione italiana: arrivano a Milano i Gilet Gialli, ma i Tg censurano la notizia

Come al solito nessuna testata giornalistica o Tg televisivo ha diffuso la notizia, sicuramente per ordini dall’alto, forse perché hanno paura che la cosa prenda piede in Italia come in Francia? L’informazione è pilotata e questa è l’ennesima CENSURA, informiamo noi gli italiani, divulghiamo il più possibile, basta censure e notizie pilotate.

Appuntamento il 21 gennaio sotto la sede della Goldman Sachs in piazzetta Bossi. Tutti i dettagli.

Il simbolo scelto, ormai molto evocativo, è lo stesso. La rabbia, probabilmente, anche. I “Gilet Gialli” arrivano a Milano. Il primo appuntamento ufficiale del gruppo – che chiaramente prende molta ispirazione dai manifestanti che da giorni protestano in Francia – è per lunedì 21 gennaio, ore 10, in piazzetta Bossi, sotto la sede della banca d’affari Goldman Sachs.

“Ci sono state diverse riunioni organizzative su tutto il territorio nazionale ed eventi informativi come opere di volantinaggio – spiegano a MilanoToday dalla ‘associazione’ -. Abbiamo anche fatto la carovana della solidarietà andando ad incontrare i gilet gialli francesi”.

Quindi, ora sembra tutto pronto per la loro prima manifestazione. Nel mirino – si legge nella locandina – “lo strapotere della finanza mondiale che ha trasformato lo stato in esecutore fallimentare permettendo il saccheggio dell’intera nazione portando disperazione, fallimenti aziendali, disoccupazione, pensioni da fame, ingiustizie sociali, sanità pubblica inesistente, regime fiscale insostenibile, suicidi”.

Uno solo l’avviso, anche questo molto in “stile” francese: “Non è gradita – assicurano i gilet gialli meneghini – la partecipazione di dirigenti di partito né di sindacati”.