“DOPO IL TUMORE E IL VIRUS, UNA GRAVE INFIAMMAZIONE POLMONARE”: LE CONDIZIONI DI UMBERTO TOZZI

Torinese, nato il 4 marzo 1952, Umberto Tozzi è un grandissimo cantautore e chitarrista italiano; uno di quelli che, con 80 milioni di copie vendute, è riuscito a imporsi veramente a livello internazionale.

Un artista versatile, che ha scritto pezzi rock, duri, ma anche ballate dolci, delicate, o canzoni melodiche molto commerciali, ma per tutti è il cantante di Ti amo e Gloria.

Un artista che ha fatto innamorate tante generazioni, che ha fatto sognare, che ha fatto scendere lacrimoni perché in tanti si sono messi insieme e in tanti altri si sono lasciati con i suoi testi.

Sa sempre come far breccia nei cuori, poco ma sicuro, ed è per questo che i suoi pezzi sono sempre attuali, coinvolgenti, e cantati. Purtroppo, sotto l’aspetto salute, Tozzi non se l’è passata affatto bene.

E’ stato lui stesso a dichiarare come sta, in un’intervista molto profonda rilasciata al Corriere della Sera, con il suo solito modo d’essere semplice ma complesso. Vediamo cosa ha detto.

Un’intervista a tutto tondo, molto intensa, quella che Umberto ha deciso di rilasciare al Corriere della Sera. Arrivato a 70 anni, nonostante ne dimostri meno, Tozzi ha passato degli ultimi mesi molto forti, in quanto ha dovuto prima lottare contro un tumore e poi contro il Covid. Il contagio con il virus gli ha scatenato un’infiammazione polmonare, quindi tutto è peggiorato.

Ma come sta attualmente? Fanno rincuorare i fan le parole rilasciate al famoso quotidiano in cui l’artista ha raccontato che ora sta bene ma che ha attraversato un periodo brutto a causa di un tumore alla vescica. Durante la chemio, ha contratto il Covid per la terza volta, e gli è venuta una grave infiammazione polmonare.

Queste le sue parole: “Un’ecografia addominale doveva essere routine. Invece mi hanno trovato il male. È stato un periodo davvero difficile, ora per fortuna ne sono fuori, un mese e mezzo fa mi hanno detto che sono guarito, incrociamo le dita. Cose come queste ti cambiano la vita. La tua e di chi ti sta accanto. Mi sentivo perso, avevo paura di non poter mai più salire sul palco. Mia moglie Monica è stata fondamentale, non mi sono mai arreso. Prima e dopo l’intervento, durante le terapie, che non sono una passeggiata”.

Un’esperienza davvero tremenda quella che l’artista ha provato sulla sua pelle e di cui porta le cicatrici. Un’esperienza che ha scelto di raccontare, offrendo a tutti spunti di riflessione, in particolare in questo passaggio: “Finché non accade a te il cancro sembra un problema lontano. Poi nella testa si resetta tutto, i valori, le priorità, le cose che contano. E anche quando guarisci, il trauma ti resta dentro. Mi ha stupito la serenità con cui sono riuscito ad affrontare la malattia. Ho messo da parte la paura, cercando di essere ottimista”. 

Nell’intervista c’è spazio anche per le confessioni, tipo quella in cui sognava di diventare calciatore… sogno stroncato in quanto, non andando bene a scuola, il padre gli proibì di proseguire con lo sport. Tozzi è un appassionato di pittura che pratica da autodidatta, ma soprattutto è un uomo follemente innamorato, da 36 anni, della stessa donna, di sua moglie Monica che risposerebbe per la quinta volta.