Un nuovo caso legato al Covid-19 ha riacceso lโallarme alย Policlinico San Martino di Genova. A perdere la vita una donna canadese di 66 anni senza patologie pregresse, ha perso la vita a causa di gravi complicanze polmonari provocate dalla varianteย LP.8.1, un sottolignaggio di Omicron particolarmente aggressivo.
Laย paziente, definitaย immunocompetenteย e quindi senza apparenti fragilitร , era stata ricoverata con unaย polmonite severaย e sottoposta a terapie intensive per oltre due settimane, senza perรฒ riuscire a superare lโinfezione. โAveva ricevutoย sei dosi di vaccino, ma la variante ha eluso sia lโimmunitร acquisita che quella naturaleโ, ha spiegatoย Matteo Bassetti, direttore delle malattie Infettive del San Martino.
โร un episodio che ci riporta indietro di due anni, con unโaggressivitร che credevamo ormai raraโ.ย Laย LP.8.1, giร diffusa a livello globale ma meno monitorata rispetto ad altri ceppi, รจ ora al centro dellโattenzione degli esperti. Bassetti sottolinea la necessitร di includerla tra iย target delle prossime vaccinazioni, data la sua capacitร di aggirare leย difese immunitarie.
Intanto, loย stesso ospedaleย ha segnalato ilย primo caso italianoย della varianteย Nimbus (NB.1.8.1), riscontrata in un paziente fragile. Sebbene meno pericolosa, la sua circolazione viene tenuta sotto stretta sorveglianza. Lโepisodio riapre il dibattito sullaย minaccia ancora attuale del Covid, soprattutto per le varianti aย alta evasione immunitaria.
โNon possiamoย abbassare la guardiaโ, avverte Bassetti. โQuesto caso dimostra che il virus puรฒ ancora colpire duramente, anche chi sembra protettoโ.ย Mentre laย variante LP.8.1ย entra nel mirino della ricerca, la lโepisodio suona come un monito: la pandemia non รจ finita, ma si evolve. E la risposta deve essere altrettanto dinamica.