“CORRETE, QUALCUNO È CADUTO”. LA RISCHIESTA DI SOCCORSO E POI LA TERRIBILE SCOPERTA

Storie che non si vorrebbero raccontare, che suscitano indignazione, sconcerto, che fanno inorridire l’opinione pubblica, ritenendo che, per chi si macchia di simili reati, non ci dovrebbero essere sconti.

La legge non dovrebbe soprassedere, insomma, in quanto c’è parecchia gente che si diverte a speculare sul lavoro altrui. Sappiamo il preziosissimo aiuto dei sanitari del 118 e di tutti i volontari.

Viaggiano su strada, a velocità della luce, pur di arrivare tempestivamente a prestar soccorso, nei casi più difficili, più duri. Riescono a salvare in extremis tante vite, lavorando in condizioni davvero forti, sotto le intemperie, tra le calamità, tra le macerie, tra le lamiere di auto accartocciate.

Il loro obiettivo è quello di trarre in salvo più persone possibili. Sono angeli dalla divisa rossa, sempre pronti a sfidare la sorte, pur di prestar soccorso, in tutte le ore del giorno.

Quanto accaduto a Napoli, a marzo 2021, ha suscitato, inevitabilmente, delle pesanti critiche affidate ai social e profondo sgomento. Vediamo cosa è successo all’epoca, dato che la notizia venne ripresa dalle principali testate e dai siti d’informazione nazionali.

I fatti risalgono al marzo 2021, ma come questo che sto per raccontarvi, sono stati, purtroppo, diversi i casi simili che invitano a riflettere sulla crudeltà umana e su che cosa sia capace di architettare. I medici del 118, allertati da una chiamata, in cui si parlava di caduta in casa causata da uno stato confusionale, sono accorsi immediatamente sul posto per verificare la gravità della situazione, prestando le prime cure per poi, se ci fosse stata la necessità, trasferire il paziente in ospedale per i dovuti accertamenti.

Intorno alle 23 la postazione del 118 del Chiatamone è stata allertata per intervenire in via San Gennaro ad Antignano, nel quartiere Vomero di Napoli. Quando i sanitari sono giunti sul posto del presunto incidente, hanno fatto una scoperta assurda: qualcuno si era divertito a tessere uno scherzo, in quanto non c’era nessuna emergenza, nessun ferito da soccorrere. Ovviamente i sanitari hanno citofonato nell’abitazione indicata, ritenendo che qualcuno si fosse sentito male proprio lì. Colui che vive proprio nell’appartamento segnalato dalla telefonata, molto gentilmente, ma anche profondamente dispiaciuto, ha dichiarato ai sanitari: “Succede spesso, qualcuno si diverte a mandarmi mezzi di soccorso a casa di notte”