Coronavirus, la Lombardia anticipa il bollettino: +70% di nuovi contagi, 17 morti. Milano, situazione critica

Torna a salire l’allarme coronavirus in Lombardia, dove il contagio inizia ad essere difficile da tenere a bada. La Regione ha comunicato in anticipo rispetto al bollettino nazionale che oggi sono stati segnalati 1.844 nuovi casi a fronte di 17 morti (ieri erano soltanto 6): un incremento di positivi del 70,7 per cento nelle ultime 24 ore che non può non preoccupare, dato che ieri i contagi erano stati 1.080. Inoltre sono stati registrati 99 nuovi ricoveri (sono 707 in totale), in linea con l’incremento delle precedenti 24 ore (95). Intanto stamattina il professore Massimo Galli aveva lanciato un monito sulla situazione di Milano: “La pressione negli ospedali sta salendo rapidamente – ha dichiarato a fanpage.it – e bisogna stare molto attenti. La situazione a Milano è critica. Abbiamo pochissimo tempo per intervenire e invertire la tendenza. È un dato di fatto che le zone della Lombardia più colpite in primavera lo sono meno ora in termini di crescita delle infezioni. Pur non essendoci da nessuna parte una immunità di gregge, è chiaro che abbiamo più persone immuni nella bergamasca, nel lodigiano o a Brescia”. Invece l’area metropolitana di Milano desta preoccupazione perché ha fatto registrare un incremento importante: da poco più di 400 a 1.000 tondi tondi in un solo giorno.