Coronavirus, ecco i 4 sintomi spia per riconoscerlo subito

Se avete mal di testa, la mente annebbiata, gli occhi rossi e siete affaticati potreste aver contratto il Covid. Sarebbero infatti queste le quattro spie, i quattro sintomi che ci devono mettere in guardia. O almeno, stando a quanto asseriscono alcuni studi incrociati che hanno preso in considerazione le patologie e i dolori dei malati di Covid risultati positivi ai test.

I sintomi del Covid

Come riportato da Il Messaggero, in diversi pazienti si sono manifestati dolori allo stomaco subito prima di altri sintomi più comuni al virus. In uno studio pubblicato dall’American Journal of Gastroenterology si legge che il Covid potrebbe causare anche dei problemi digestivi importanti. La ricerca ha interessato 204 pazienti in Cina, e ha rilevato che il 48,5% di loro, la prima volta che sono stati ricoverati, aveva problemi quali il vomito, il dolore addominale o la diarrea. (Continua..)

A Baltimora, nel Maryland, una ragazzina 15enne, Daryana Dyson, ha iniziato a stare male con mal di stomaco e altri sintomi, ed è poi deceduta a causa di una infiammazione riconducibile al Covid. La madre dell’adolescente, Kandace Knight, ha rivelato alla WBAL-TV: “È successo così in fretta. Non avrei mai pensato che portando mia figlia in ospedale per un mal di stomaco non sarei uscita da lì con lei”. La dottoressa Diana Gall ha dichiarato al Daily Express che proprio i problemi di digestione e i cambiamenti nelle abitudini intestinali, come la diarrea, possono essere in alcuni casi i primi sintomi del coronavirus.

Occhi arrossati

Un altro sintomo da non sottovalutare riguarda la vista. Secondo quanto riportato dall’American Academy of Ophthalmology, la congiuntivite si svilupperebbe nell’1% -3% dei malati. Il segno più importante, come affermato da una infermiera del Life Care Center di Washington, Chelsey Earnest, sarebbe dato dagli occhi arrossati, come se fossero allergici a qualcosa. “La parte bianca dell’occhio non è rossa. È più come se avessero un ombretto rosso all’esterno degli occhi” ha spiegato la donna. L’American Academy of Ophthalmology ha però tenuto a specificare che, qualora si incontri un soggetto con occhi arrossati non ci si deve allarmare, non è detto che quella persona abbia realmente contratto il virus. Secondo i funzionari sanitari il virus potrebbe diffondersi “toccando il fluido dagli occhi di una persona infetta o da oggetti che trasportano il fluido”.

Mente annebbiata e stanchezza

Anche avvertire la mente annebbiata potrebbe essere un altro sintomo del coronavirus. Anche in questo caso il malessere arriva prima della diagnosi. La madre di tre bambini, Thea Jourdan, ha raccontato al Daily Mail di aver sentito un solletico in gola e un mal di testa e di aver subito pensato di aver contratto il virus. “Inizialmente mi sentivo esausta, come se non avessi altra scelta che andare a letto. Non avevo tosse significativa e non avevo la febbre. Avevo anche la nebbia del cervello.

Non riuscivo nemmeno a compilare i moduli delle scuole per bambini. Volevo solo dormire, cercando di tenere i bambini al sicuro e lontani dalla mia area di quarantena”, ha ricordato la mamma. Altre persone hanno invece detto di aver fatto notevole fatica per ricordare alcune cose durante il giorno. Addirittura, una donna residente a Seattle non si ricordava il proprio cognome.

Christy, questo il suo nome, ha spiegato all’HuffPost che la febbre iniziale è diventata poi congestione sinusale, mal di testa e un annebbiamento che non le rendeva possibile concentrarsi. La dottoressa Hilary Jones ha precisato che coloro che manifestano questi sintomi si sentono come paralizzati e incapaci di pensare.

Un altro sintomo rilevato da un recente studio dell’Organizzazione mondiale della sanità sarebbe la stanchezza. Su 55.924 casi confermati dai test, il 38,1% dei pazienti ha detto di aver avuto questa sensazione.

Gli studiosi, attraverso i dati dell’app Covid Symptom Study, sono riusciti a stilare un elenco dei sintomi più frequenti che i pazienti hanno riportato durante la prima settimana dopo l’inizio della malattia. “I primi sintomi più comunemente sperimentati sono in realtà mal di testa (82%) e affaticamento (72%) in tutte le fasce d’età.

Solo il 9% degli adulti positivi al Covid, di età compresa tra i 18 e i 65 anni, non ha avuto mal di testa o affaticamento”. Gli studiosi hanno sottolineato che cefalea e stanchezza sono spesso presenti in malati Covid, ma che, allo stesso tempo, un soggetto che manifesta questi due malori non necessariamente è positivo al virus.