Coronavirus, Bolsonaro: “In Italia muore tanta gente perché è un Paese di vecchi”

 

Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha ultimamente commentato l’emergenza-coronavirus in corso in Italia evidenziando l’alta percentuale di popolazione anziana del Belpaese.

Il leader nazionalista ha rimarcato il legame tra invecchiamento della popolazione e dilagare del coronavirus nel corso di un recente incontro con i giornalisti verde-oro, incentrato proprio sulle misure che il governo del gigante sudamericano avrebbe a breve messo in campo per contrastare il Covid-19. Lo stesso presidente conservatore, nei giorni scorsi, si è sottoposto in via precauzionale al test anti-morbo, che ha allora rilevato la negatività di Bolsonaro al contagio. Il Brasile, appena questo martedì, ha però dovuto piangere la sua prima vittima dell’agente patogeno che sta mettendo in ginocchio la comunità internazionale.

Parlando nel corso di una conferenza-stampa tenuta a Brasilia, il capo dello Stato verde-oro, ha riferito ieri SkyTg24, ha provato a stemperare la crescente preoccupazione dei suoi connazionali riguardo alla diffusione della malattia incriminata nel Paese latinoamericano. Egli ha infatti cercato di rassicurare l’opinione pubblica locale affermando che l’epidemia colpirebbe principalmente nazioni “vecchie”, come sarebbe a suo dire l’Italia.

Bolsonaro, citato dall’emittente, ha quindi affermato: “L’Italia è una città… un Paese pieno di vecchietti. In ogni palazzo ce n’è almeno una coppia, come a Copacabana. Per questo motivo ci sono tanti morti”.

Il presidente, riporta AdnKronos, ha successivamente aggiunto: “Gli anziani hanno altre malattie, ma dicono che muoiano per coronavirus. Non li uccide il coronavirus che arriva alla fine, quelle persone sono già debilitate”.

I tentativi del leader conservatore di sdrammatizzare la bomba-coronavirus, uniti alla sua propensione a tacciare di isterismo chiunque denunci la pericolosità della pandemia e a criticare i governatori e i sindaci brasiliani che hanno introdotto misure restrittive anti-contagio, non stanno suscitando, ad avviso di SkyTg24, grande consenso popolare.

Ad esempio, martedì scorso, fa sapere la medesima rete televisiva, i cittadini di molte grandi città del Paese hanno dato vita a una curiosa iniziativa di protesta nei riguardi del capo dello Stato: lanciare delle pentole fuori dai loro balconi, simbolicamente contro l’esponente nazionalista, al grido di “fuori Bolsonaro”.

L’uscita del presidente verde-oro sull’Italia quale “terra di vecchietti” ha subito provocato forti critiche da parte dei politici del Belpaese. Uno di questi, ossia Andrea Romano, deputato del Pd e membro della commissione Esteri alla Camera, ha appunto rivolto a Bolsonaro le seguenti dure parole, riportate sempre da SkyTg24: “Auguriamo agli amici brasiliani, anche a quelli di una certa età, di non passare mai quello che sta passando l’Italia. Ma pretendiamo che la presidenza brasiliana rispetti l’Italia e la sua sofferenza, astenendosi da affermazioni deliranti e offensive come quelle di Bolsonaro”.

Fonte: https://www.ilgiornale.it/