Con coltello e mannaia contro gli agenti della Polizia Locale

Pontedera – Coltello da cucina e mannaia, così si è presentata una donna 30enne di origine nigeriana agli agenti intervenuti, in servizio presso la Polizia Municipale, per riportarla alla ragione: intento evidentemente non riuscito dal momento che hanno dovuto procedere ad immobilizzarla

L’intervento è stato compiuto dopo la segnalazione da parte dei vicini di casa circa un fitto lancio di oggetti dalla finestra durante un litigio con il compagno, un uomo italiano. All’arrivo degli agenti della municipale, la donna si è barricata in casa non prima di armarsi. I residenti sono stati invitati a lasciare momentaneamente le proprie abitazioni. Gli agenti sono riusciti a bloccarla con l’ausilio di altri colleghi, intervenuti sfondando la porta di casa. Nel mentre, lei si trovava in un altro angolo della casa, fatta audacemente spostare con una serie di trucchi dagli agenti presenti, in modo da scongiurare il pericolo per i colleghi. La donna è stata ricoverata

Sono sempre più frequenti gli interventi sul territorio da parte della Polizia Municipale. A Taranto ad esempio, di recente, la Polizia Locale è dovuta intervenire in strada a causa di un esagitato che -pare dopo un litigio con la compagna- ha scatenato il caos. L’uomo, un ragazzo italiano, si era presentato agli agenti a torso nudo dando ben presto in escandescenza per poi aggredire ben cinque poliziotti locali occorsi sul luogo.

Da non dimenticare poi l’episodio dell’agente della locale di Vicenza al quale è stata letteralmente staccata una falange da un 21enne richiedente asilo, di origine nigeriana ed in possesso di un permesso per motivi umanitari. Poco dopo, gli agenti erano stati circondati da una trentina di persone. Il tutto, per aver chiesto le generalità all’individuo. Del caso si era interessato direttamente il Ministro Salvini.