Bombe in Italia, scoppia la guerra: cosa sta succedendo

Una piaga ben nota del nostro Paese è quello della criminalità organizzata. Proprio pochi giorni fa si è ricordato il trentennale della Strage di Capaci, dove perse la vita l’indimenticato giudice Borsellino. A distanza di tanti anni il problema della malavita è ben lontano dall’essere risolto definitivamente.

Purtroppo poche ore fa è tornato il terrore in una nota città italiana. L’intero quartiere è stato scosso da terribili esplosioni, le forze dell’ordine sono al lavoro per indagare sul macabro accaduto. Si tratta dell’ennesima vicenda che vede protagonista la criminalità organizzata: vediamo cosa è successo.

Torna la guerra

E’ successo nel quartiere Ponticelli, a Napoli, dove l’incubo delle bombe della Camorra è tornato a sconvolgere i residenti. E’ passato appena un anno dall’attentato di via Esopo, quando il quartiere fu scosso dall’eplosione di un ordigno artigianale lanciato dal cavalcavia. Purtroppo è successo di nuovo, precisamente in via Virginia Wolf è stata fatta saltare in aria una Jeep Renegade.

Immediatamente le forze dell’ordine sono giunte sul posto per indagare sull’accaduto e mettere in sicurezza tutta la zona. Si cerca di capire se l’ordigno è stato posizionato all’interno del veicolo o solo nelle vicinanze. Ad ogni modo la forte deflagrazione della bomba artigianale, realizzata con polvere pirica, ha coinvolto la Jeep facendola diventare una sorta di terribile autobomba.

Dopo appena un’ora dall’esplosione in via Woolf, il quartiere si è trasformato in una sorta di polveriera, in quanto altri ordigni sono stati fatti scoppiare nella zona di via Volpicella, distruggendo altri veicoli. Purtroppo è il segnale di una nuova guerra tra clan che, infatti, nei giorni scorsi ha causato già delle vittime, con l’uccisione di Carlo Esposito e Antimo Imperatore. A quanto pare, negli ultimi tempi ci sono stati dei mutamenti nelle alleanze tra le famiglie criminali e si sarebbero create nuove faide che mettono a rischio la sicurezza del quartiere Ponticelli.