Bibbiano, bambina strappata alla nonna con un disegno falsificato: “non venga mai più a prenderla a scuola”

IL CASO DELLA BIMBA STRAPPATA ALLA NONNA
Uno dei casi più discussi in questi giorni c’è quello di una bimba di 10 anni portata via alla nonna. Ne parlano Leggo e Corriere.it. La bimba era figlia di genitori giovanissimi (sua mamma aveva 14 anni, suo papà 17).

La bambina era stata affidata alla nonna paterna , ma dopo alcuni anni. Inizialmente tutto bene, dopo qualche anno i servizi sociali “cambiano idea” e accusano il nuovo compagno della mamma di abusi verso la piccola.

Come? Attraverso un disegno fatto dalla bambina (nel disegno erano rappresentati lei e il patrigno). Il disegno, pare, era stato modificato da uno degli psicoterapeuti per far credere che ci fossero state violenze.

Secondo quanto riportato da Corriere e Leggo, alla bimba fu poi chiesto successivamente di eventuali abusi sessuali, circostanza che la bambina avrebbe sempre negato. Non solo,venne fatta anche una visita ginecologica che confermava la versione della bambina.

Il disegno (pare, modificato) avrebbe mostrato lunghe braccia che partivano dalla bambina e arrivavano alle parti intime dell’uomo al suo fianco: quella modifica doveva forse raffigurare le violenze sessuali in realtà mai avvenute.

Sui disegni sono state predisposte diverse perizie, ma ogni provvedimento richiesto dalla famiglia non ha contribuito a risanare i problemi e a far tornare la bimba a casa della nonna: la bambina era stata trasferita in affido ad un’altra coppia: “non venga più a prenderla a scuola, non ce n’è bisogno, la bimba è stata trasferita in un altro istituto e non vivrà più con lei”, avevano detto alla nonna i servizi sociali in una fredda telefonata.