Autobus di studenti, schianto tragico: “Sbalzati giù dal ponte!”. È strage
La mattina si è trasformata in un incubo sulla strada tra Tolima e Quindio, in Colombia, quando un autobus che trasportava studenti, docenti e personale dell’Università Humboldt è precipitato da un ponte, causando una tragedia che ha scosso l’intera comunità accademica. L’incidente, avvenuto sabato mattina, ha causato la morte di almeno dieci persone e il ferimento di altre undici.
Il mezzo, con a bordo 26 persone tra cui 22 studenti, due professori e un addetto alle comunicazioni dell’università di Armenia, stava percorrendo un tratto noto per le sue difficoltà strutturali: curve strette, dislivelli e, secondo le prime segnalazioni, una manutenzione carente. Secondo le prime ricostruzioni, l’autista avrebbe perso il controllo del veicolo, che si è schiantato contro la barriera di un ponte, precipitando nel vuoto.
La scena dell’incidente è stata descritta come un cimitero di lamiere contorte. Le urla, interrotte dallo schianto, hanno ceduto il passo al silenzio rovesciato del metallo sull’asfalto. Alcuni passeggeri sono stati sbalzati fuori dall’autobus, mentre altri sono rimasti imprigionati all’interno, in un tempo che sembra essersi fermato.
Il rettore dell’Università Humboldt, Diego Fernando Jaramillo Lopez, ha dichiarato due giorni di lutto in segno di cordoglio per la “dolorosa perdita di colleghi, studenti, professori e dirigenti”. L’intera comunità accademica è sotto shock, e il campus è percorso da un silenzio irreale, un corridoio improvvisamente muto.
Le indagini sono ancora in corso, ma la dinamica dell’incidente sembra già delineata. Le autorità stanno lavorando per identificare le vittime e fornire assistenza ai feriti. L’incidente ha riacceso i riflettori sulla sicurezza stradale in Colombia, dove gli incidenti rappresentano una delle principali cause di morte, con una media di 22 decessi al giorno nel 2024.
Mentre i soccorritori lavoravano sul luogo della tragedia, i ricordi di quel viaggio, che doveva essere una parentesi tra l’accademia e la vita, si sono trasformati in un dolore indelebile. Tra i banchi e le scrivanie dell’università, tra lo sguardo perso di chi è tornato, resteranno i racconti di chi quel viaggio non è riuscito a finirlo. Il vuoto lasciato da questa tragedia è profondo, una ferita collettiva che segnerà per sempre la vita dell’Università Humboldt.
