Ancora una grave aggressione: poliziotto preso a morsi, pugni e testate, trasportato in ospedale. Per lui disposta una profilassi

Pugni, morsi e testate, poi la fuga. E’ questa la follia andata in scena in Stazione a Brescia: l’ennesimo episodio di violenza contro le forze dell’ordine.

Brescia – Protagonista uno straniero intento, poco prima, ad appiccare un incendio e danneggiava alcuni bus nell’area della stazione.

È accaduto attorno alle 7 di giovedì mattina: il tentativo degli agenti di placare l’ira dell’uomo, che stava distruggendo un bus sotto gli occhi dei passanti, è stato vano.

agente ferito, medicato al Civile, ha ricevuto una prognosi di 15 giorni. Per lui anche la profilassi per scongiurare il contagio di eventuali malattie infettive.

Sul fatto si è espresso il sindacato SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) “Se anche la Polizia Ferroviaria fosse dotata di spray anti-aggressione o di Taser, molto probabilmente l’intervento degli agenti si sarebbe risolto solo con il mostrare uno di questi strumenti di coercizione”.

“Si auspica che chi usa violenza venga fermato e messo nelle condizioni di non nuocere ad alcuno, per questo motivo chiediamo ancora una volta che tutti gli agenti vengano dotati dei mezzi necessari a garantire la loro incolumità”.