Ancona, ruba in un negozio e pesta il titolare: arrestato marocchino
È entrato in un minimarket di Ancona con l’intenzione fin da subito di rubare qualcosa poi, dopo aver afferrato cioccolata ed accendini, ha pestato il gestore del negozio che cercava di recuperare la merce sottratta, prendendolo a pugni in faccia per liberarsi rapidamente di lui e fuggire dal posto prima dell’arrivo della polizia.
Protagonista in negativo della vicenda un marocchino di 24 anni, poi tratto in arresto grazie all’immediato intervento da parte degli uomini della questura di Ancona, che hanno fatto scattare le manette ai suoi polsi poco dopo l’aggressione.
Come riportato dalla stampa locale, l’episodio a cui si fa riferimento si è verificato nel corso della notte compresa tra venerdì 3 e sabato 4 gennaio tra le pareti di un negozio di piazza Rosselli, a breve distanza dalla stazione ferroviaria.
È all’incirca l’una e mezza, quando all’interno del piccolo negozio si presenta un nordafricano, che finge interesse nei confronti della merce esposta in attesa di un attimo di distrazione da parte del proprietario per potere entrare in azione.
Al momento opportuno, il magrebino scatta e inizia ad arraffare ciò che può, puntando delle tavolette di cioccolata ed alcuni accendini, prima di volgersi verso l’ingresso del locale e tentare la fuga. Il gestore del minimarket si rende immediatamente conto di ciò che sta accadendo, e subito si lancia all’inseguimento del malvivente per recuperare il maltolto, cosa che scatena la reazione scomposta di quest’ultimo.
Dopo essersi voltato verso il negoziante, il marocchino ha iniziato a pestarlo con violenza, centrandolo con forti pugni in pieno volto. È stato un passante, allertato dal frastuono proveniente dal piccolo locale, a notare dall’esterno la scena della brutale aggressione e ad occuparsi di contattare telefonicamente le forze dell’ordine per segnalare quanto stava accadendo.
Sul posto si sono precipitati gli uomini della squadra volanti, che hanno raggiunto in breve piazza Rosselli perchè già impegnati in un’operazione di pattugliamento del territorio nelle immediate vicinanze.
Il nordafricano è stato quindi tratto in arresto prima che potesse darsi alla fuga, e caricato a bordo della pantera. Condotto negli uffici della locale questura, per lui sono iniziate le operazioni di identificazione ed incriminazione. Il 24enne, residente a Falconara ed in possesso di regolare permesso di soggiorno, è stato trattenuto dietro le sbarre di una cella di sicurezza, con l’accusa di rapina aggravata. Nella giornata di ieri, il tribunale di Ancona ha convalidato il fermo a conclusione del giudizio direttissimo.