Alvaro Vitali, ecco perché il figlio Ennio non era presente al funerale

Si sono svolti giovedì 26 giugno a Roma i funerali di Alvaro Vitali, storico volto della commedia italiana scomparso all’età di 75 anni. L’attore, diventato celebre tra gli anni Settanta e Ottanta per il personaggio di Pierino e per le sue partecipazioni nella commedia sexy all’italiana, è stato ricordato in una cerimonia sobria ma sentita nella chiesa di San Pancrazio, nel quartiere Monteverde Vecchio.

Presenti familiari, amici intimi e alcuni colleghi del mondo dello spettacolo, accorsi per dare l’ultimo saluto a un artista che ha fatto ridere generazioni di italiani. Il feretro è giunto in chiesa nel primo pomeriggio. Accanto alla bara, l’ex moglie Stefania Corona, che nonostante la separazione aveva mantenuto un legame profondo con l’attore.

A commuovere l’opinione pubblica è stato anche il botta e risposta degli ultimi giorni con l’ex moglie. Vitali aveva scritto una lettera per chiederle di riprovarci, dimostrando ancora una volta il lato più umano dell’attore. Non c’è stata camera ardente, per volontà della famiglia, che ha preferito un momento intimo e rispettoso, lontano dai riflettori.

Anche se non erano molti i volti noti presenti fisicamente, numerosi colleghi hanno espresso il loro cordoglio sui social o tramite messaggi pubblici, ricordando l’umanità e la spontaneità di Vitali, fuori e dentro il set. Vitali è scomparso il 24 giugno a causa di una broncopolmonite recidiva.

Negli ultimi anni l’attore aveva confidato di sentirsi dimenticato dal cinema e di vivere con una pensione modesta, nonostante avesse recitato in oltre 150 film. Una carriera intensa, costellata di successi, ma anche di momenti difficili. Tra i grandi assenti alle esequie funebri dell’attore il figlio Ennio, avuto dalla prima moglie. Come mai non era presente?

Alvaro Vitali si è spento nel tardo pomeriggio del 24 giugno 2025, nella sua abitazione romana. Aveva 75 anni. L’attore, noto al grande pubblico per il personaggio di Pierino e per le commedie che hanno segnato un’epoca del cinema popolare italiano, è caduto mentre stava salendo le scale di casa. Dopo aver superato i primi gradini, si è accasciato a terra.

L’intervento tempestivo dei soccorsi non è bastato a salvargli la vita. Solo poche ore prima, Vitali aveva firmato le dimissioni volontarie, lasciando l’ospedale nonostante il parere contrario dei medici. Era ricoverato da due settimane per una broncopolmonite che si era ripresentata più volte negli ultimi anni.

funerali si sono svolti giovedì 26 giugno presso la chiesa di San Pancrazio, a Roma, in un clima di intimo raccoglimento. La bara è arrivata sul sagrato alle 14:54, accolta da una folla contenuta ma commossa. Poche decine di persone, tra familiari, amici e qualche figura del mondo dello spettacolo, si sono riunite per dare l’estremo saluto a uno dei volti più iconici della comicità italiana.

Tra i presenti, Carlo Verdone – che aveva scelto Vitali per un cameo nella quarta stagione di Vita da Carlo, in uscita il prossimo autunno – e lo scrittore Fulvio Abbate. Al loro fianco anche il regista Sergio Martino. Non è passata invece inosservata l’assenza di Ennio, l’unico figlio biologico di Vitali. A cosa era dovuta la sua assenza?

A rivelare i motivi della sua assenza è stata Sara, la figlia di Stefania Corona. La ragazza ha riferito che Ennio si trova al Nord e che non sarebbe venuto al funerale per occuparsi dei propri figli. La cerimonia si è svolta in modo sobrio, lontano dai clamori mediatici. Nessuna dichiarazione ufficiale da parte della famiglia, che ha preferito vivere il dolore in privato.