Alessandro Sallusti contro Lorenzo Fioramonti: “Ridicolo, stupido, volgare. E pure vigliacco”

 

“Questo ministro alla stupidità è pure un po’ vigliacco”. Alessandro Sallusti dedica tutto il suo editoriale a Lorenzo Fioramonti. “Di fronte al polverone sollevato dalla pubblicazione dei post che lo inchiodano alla sua inadeguatezza a guidare l’Istruzione italiana ha balbettato mezze scuse. Non una spiegazione, bell’esempio per i milioni di studenti che dipendono da lui e ai quali viene chiesta serietà e senso di responsabilità”. Il direttore del Giornale ha fatto riferimento anche al curriculum del grillino. Lo stesso che sul Fatto Quotidiano veniva ritratto in un lungo articolo, il “più viscido e servile nei confronti di un politico” afferma Sallusti.

“Fioramonti, si dimetta – rincara la dose -. Lei non ha scampo e se prova a rimanere al suo posto trascinerà i suoi protettori, Conte e Di Maio, nel fango in cui lei è abituato a sguazzare. Ma, soprattutto, è ridicolo che l’Italia abbia un ministro all’Istruzione così stupido, volgare e illiberale. Questo ancora prima di essere un caso politico è un problema umano, nel senso di un uomo messo in un posto senza che ne abbia i requisiti tecnici, morali e personali”. E infine: “Un ministro azzoppato non è quello che può servire ai mille problemi della scuola, dell’ università e della ricerca italiana”.