Alcaraz si scusa: “Mi dispiace, avevo visto Sinner che lo faceva…”, la reazione degli spettatori

Un gesto inaspettato e sorprendente ha catturato l’attenzione del pubblico di Roland Garros: Carlos Alcaraz, il giovane campione spagnolo, si è presentato nel post-partita con Tommy Paul per chiedere scusa in modo sincero e serio. Le sue parole, accompagnate da un tono contrito, hanno lasciato tutti interdetti per qualche istante. “Mi dispiace davvero”, ha detto, ma per cosa? Non per un comportamento scorretto o per aver trattato male qualcuno, bensì per aver vinto troppo in fretta.

La partita, conclusasi in appena un’ora e mezza con un netto 6-0, 6-1, 6-4, ha visto Alcaraz dominare lo statunitense senza lasciare spazio a dubbi. La vittoria lampo, però, ha suscitato un certo dispiacere tra il pubblico, desideroso di assistere a un match più combattuto e lungo. Alcaraz, con un sorriso, ha spiegato: “Sapevo che volevate vedere altro tennis, mi dispiace, ma dovevo fare il mio lavoro”. La sua ironia ha scatenato una risata collettiva tra gli spettatori, che hanno apprezzato la spontaneità e la simpatia del campione.

Ma non è tutto: il giovane spagnolo ha ammesso di ispirarsi a Jannik Sinner, che in un recente match aveva dimostrato una velocità impressionante. “Sinner mi sta ispirando a dare il 100% in ogni partita”, ha confidato Alcaraz. “Guardo sempre le sue gare nei giorni liberi. So quanto sia importante restare concentrato dall’inizio alla fine”. Tra le rivelazioni, anche quella di studiare in diretta il principale avversario, un’abitudine che testimonia la sua determinazione e voglia di migliorarsi costantemente.

Con questa vittoria, Alcaraz si proietta in semifinale, dove affronterà di nuovo Lorenzo Musetti, che ha già battuto in finale a Montecarlo e in semifinale a Roma. La sfida tra i due promette spettacolo e rivincite, mentre i tifosi già sognano una finale tutta italiana o una rivincita tra Sinner e Alcaraz, come già successo in passato.

Il pubblico parigino, intanto, si gode un tennista vincente, brillante e anche simpatico. La sua richiesta di scuse per aver vinto troppo in fretta ha mostrato un lato umano e umile, che ha conquistato tutti. La Francia sogna ora una finale italo-spagnola, ma dall’altra parte dell’Atlantico si spera in una doppietta azzurra, con due italiani in finale, come accaduto agli US Open con Pennetta e Vinci.