“AIUTATECI A TROVARE GIULIA”. IL DISPERATO APPELLO

 

Il fenomeno delle persone scomparse è molto significativo nel nostro Paese. Basti pensare che, stando al report pubblicato dal Ministero dell’Interno in riferimento al primo semestre dello scorso anno, si parla di una media di 53 persone al giorno scomparse. I ritrovamenti ammontano al 52,3% dei casi.

Osservando i dati si evince come le denunce riguardino nei due terzi dei casi i minori, soprattutto stranieri e persone con disturbi psichici e deficit cognitivi, in tale ipotesi si tratta soprattutto di anziani. A fare luce su queste misteriose scomparse sono anche note trasmissioni televisive, come per esempio ‘Chi l’ha visto?‘ in onda su Rai 3.

Nei casi di scomparsa occorre agire quanto più tempestivamente possibile per ricostruire i loro ultimi spostamenti e restringere il campo. Le forze dell’ordine si adoperano interrogando le persone più vicine al soggetto scomparso, così da trarre informazioni preziose sulle cause possibili di questo allontanamento, che sia forzato o meno.

E non sempre tutto questo lavoro imponente della macchina delle ricerche è sufficiente per venire a capo dei casi più complessi. Sono, infatti, molte le persone scomparse in Italia e che non sono più state ritrovate. In queste ore sta suscitando grande preoccupazione la scomparsa di una ragazza 29enne.

A lanciare l’appello i suoi famigliari, comprensibilmente affranti e sopraffatti dalla disperazione. Sono ore interminabili per i cari della povera Giulia, che hanno subito presentato denuncia ai carabinieri. Le forze dell’ordine si sono messe subito al lavoro per cercare la ragazza: ecco gli ultimi aggiornamenti.

E’ scomparsa sabato sera Giulia Tramontano, una ragazza 29enne residente a Senago, in provincia di Napoli, e al settimo mese di gravidanza. Le ultime notizie della ragazza risalgono allo scorso 27 maggio, poi il buio totale. I famigliari di Giulia ed il suo compagno hanno subito lanciato l’allarme.

Il cellulare di Giulia risulterebbe spento, motivo per il quale i carabinieri non sarebbero riusciti a localizzarla sfruttando la tecnologia. Altro elemento utile è il fatto che la ragazza non possiede un auto, perciò si sarebbe allontanata a piedi munita unicamente di passaporto.

Sentiti dai carabinieri, i parenti della giovane escludono un allontanamento volontario. Le forze dell’ordine stanno indagando sugli ultimi avvenimenti prima della scomparsa, così da trarre ulteriori indizi sulle cause di questa sparizione. Giulia non soffriva di alcun problema di natura psicologica e non sembrava avere difficoltà di alcun tipo, nè al lavoro che nella vita privata.

La sua scomparsa rimane dunque un vero e proprio mistero. Le prossime ore saranno decisive per setacciare la zona e acquisire altri elementi utili, come i video delle telecamere di sorveglianza, per scovare immagini della ragazza. Comprensibilmente disperati i genitori della povera 29enne ed il suo compagno, il padre del bambino che porta in grembo.

Ad attivarsi per cercare Giulia sono anche le associazioni come Penelope, dedite appunto alle persone scomparse e che ha già diffuso appelli di ogni tipo sui social. La 29enne è alta 168 centimetri, ha i capelli lunghi chiari ed un tatuaggio sul braccio sinistro; inoltre è al settimo mese di gravidanza.