Agrigento, immigrati tentano di evadere dalla nave quarantena Allegra

 

Agrigento, 23 feb – Rocambolesca e gravissima fuga di immigrati dalla nave quarantena Allegra, ormeggiata nelle acque del porto di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. Rocambolesca perché i clandestini si sono calati con funi dalle paratie della nave mentre altri sono saltati da un piano all’altro.

Tentativo di fuga dalla nave quarantena

Altri ancora, a quanto consta, hanno urlato di non voler rimanere in Italia: uno in particolare si è sporto in maniera decisamente pericoloso dal pontile della nave chiedendo di essere portato in Germania o in Francia. Gravissima la fuga perché la nave è funzionale all’espletamento del periodo di quarantena, posto che tra gli immigrati che arrivano in Italia si contano non pochi casi di positività al Covid-19.

Lavoro sfiancante e straordinario per le forze dell’ordine che hanno dovuto impegnare uomini, energia e tempo per recuperare i vari immigrati fuggiti dalla nave quarantena e poterli così riportare a bordo, evitando il non remoto pericolo che dalla fuga potessero derivare anche rischi di focolai. D’altronde, dei 232 immigrati raccolti dalla nave Asso30 e poi sbarcati a Porto Empedocle ben 50 sono risultati positivi al coronavirus. Dopo le procedure di identificazione e fotosegnalamento, i minorenni sono stati portati nel centro di accoglienza Villa Sikania di Siculiana. Gli adulti, alcuni positivi al coronavirus, sono stati imbarcati sulla nave quarantena Allegra, da cui appunto hanno poi tentato la fuga. A coordinare le operazioni di identificazione, smistamento, quarantena e ora anche di recupero dei fuggitivi è stata la Prefettura della città di Agrigento.

Ammutinamento sulla Vos Triton

Intanto non si arrestano i flussi in arrivo di clandestini: il mercantile Vos Triton, con a bordo ben 77 presunti profughi e un cadavere, è arrivato anche esso a Porto Empedocle ieri sera. Nella giornata di oggi il personale sanitario ha effettuato i previsti tamponi per verificare eventuali positività e poi si procederà allo sbarco. Il caso della Vos Triton sembra rappresentare un autentico ammutinamento posto che dopo il salvataggio in mare, la nave si era diretta verso la Libia. Ma a questo punto, capite le intenzioni del capitano, gli immigrati a bordo si sarebbero ribellati ordinando di essere portati in Italia. Per verificare la fondatezza di queste asserzioni si sta interessando con indagini la Procura di Agrigento.

 

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