Agguato a un giornalista. Spari contro il direttore di “Campania notizie”

Due uomini hanno sparato ad altezza d’uomo almeno sei colpi di pistola contro il direttore di Campania Notizie, Mario De Michele, mentre era a bordo della sua auto. Ne dà notizia lo stesso giornale on line.

«Due colpi – si legge sul sito del giornale online – all’indirizzo del parabrezza hanno attraversato l’abitacolo della macchina a pochi centimetri dal giornalista. Nel tentativo di fuga di De Michele, gli aggressori hanno esploso altri 3-4 colpi che hanno distrutto anche il lunotto posteriore della vettura. «Solo il caso ha fatto sì che ne uscisse illeso», sottolinea Campania Notizie. Indagano i carabinieri. Secondo quanto rivelato, nessuna pista è esclusa ma gli inquirenti si concentrerebbero, in particolare, sull’agguato di camorra.

Il secondo attentato a Mario De Michele in tre giorni

Questo è il secondo attentato subito in pochi giorni dal giornalista. Tre giorni fa Mario De Michele aveva denunciato un altro episodio verificatosi tra Sant’Arpino e Succivo. Due persone a bordo di un motociclo e coperte da casco integrale, hanno costretto il giornalista a fermarsi. Uno dei due aggressori colpiva con una mazza la carrozzeria dell’auto, mentre l’altro lo schiaffeggiava e gli gridava: “Per colpa tua il consiglio comunale di Orta è stato sciolto. Ci hai inguaiato. Ora smettila di scrivere sul campo sportivo di Succivo”.

Chi è il direttore di Campania notizie

Secondo quanto rivelato, nessuna pista è esclusa ma gli inquirenti si concentrerebbero, in particolare, sull’agguato di camorra.  ″È vivo per miracolo” scrivono in una nota i vertici di Fnsi, Sugc e il presidente dell’Unci Campania,

Il giornalista, originario di Cesa (Caserta) da anni riceve minacce e intimidazioni. Nel 2 luglio 2018, De Michele si è visto recapitare a casa una busta con 4 proiettili calibro 9×21. Il giornalista ha denunciato un’aggressione anche il 31 maggio 2018. In Campania ci sono quattro giornalisti sotto scorta armata (Sandro Ruotolo, Rosaria Capacchione, Roberto Saviano e Marilena Natale).