ANDREA PIAZZOLLA CONDANNATO A 3 ANNI: TUTTE LE MOTIVAZIONI

 

Secondo quanto si apprende in queste ore dai media italiani, il factotum di Gina Lollobrigida, Andrea Piazzolla, è stato condannato a 3 anni di reclusione. Lo ha deciso il  giudice monocratico di Roma continua che ha stabilito l’assoluta colpevolezza di Andrea Piazzolla nel raggirare la Lollobrigida.

Da quanto si è appreso i giudici hanno ritenuto colpevole Andrea Piazzolla di circonvenzione d’incapace. Un’accusa gravissima, a cui adesso Piazzolla dovrà rispondere, in quanto accusato di aver sottratto beni all’attrice tra il 2013 e il 2018.

Il giudice ha condannato anche l’ex factotum di Gina al pagamento di una sanzione di 1.000 euro e disposto il sequestro di beni mobili e immobili.

“Un giudice estremamente preparato del tribunale di Roma ha riconosciuto la ragionevolezza delle nostre ipotesi e finalmente è stata fatta giustizia” – così commenta a caldo l’avvocato Michele Gentiloni Silveri, legale difensore della famiglia di Gina Lollobrigida.

Anche il figlio Milko è contento della sentenza, in quanto finalmente giustizia nei confronti della madre è stata fatta. “È comunque un dolore, ma la sentenza fa giustizia. La verità è che però non si doveva proprio arrivare a questo. Si tratta di una vicenda amara che non doveva proprio succedere. Sono arrivato psicologicamente svuotato alla sentenza e rimpiango tutto il tempo che ho perso e al fatto che non potuto stare accanto a mia madre” – queste le parole di Milko.

Piazzolla dal canto suo ha sempre respinto le accuse che sono arrivate dai famigliari e dagli altri affetti di Gina, ritenendosi assolutamente estraneo ai fatti. Adesso avrà comunque modo di difendersi dinanzi alla giustizia.

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