Paragone affonda il renziano Marattin: «Ci prendete per il c…, non avete i numeri» (video)

Duro scontro tra Gianluigi Paragone e Luigi Marattin sul Mes, il prestito che il governo giallo-rosso vorrebbe chiedere all’Europa ma sul quale rischia di consumarsi la rottura con la base grillina. L’accusa dell’ex M5S Paragone è precisa: “Portatelo in aula e chiedete il voto, se no amico Fritz ci prendi per il c**o! Prendetevi una responsabilità! Non fare il ciarlatano!”. Marattin, però, cerca di aggirare l’ostacolo evitando di entrare nel merito dei diktat del M5S, che non vuole il Mes, e delle disastrate condizioni della sanità italiana. “Non rispondo all’insulto perché Paragone si risponde da solo”.

Paragone dal Mes alle mascherine delle Fiat

Scambi di accuse anche sui presunti “regali” del governo alla Fiat, con l’appalto per la realizzazione delle mascherine, su cui, ieri, in aula, Paragone aveva già litigato con Paola Taverna del M5S, che presiedeva la seduta dove era in discussione la relazione sul Recovery Fund delle commissioni Bilancio e Politiche Ue di Palazzo Madama. A far scattare la polemica, delle mascherine portate da Paragone in Aula: “Questo è un pacchetto di mascherine distribuite dalla presidenza del Consiglio, utilizzabili per spolverare…”. “Mantenga un contegno degno di quest’Aula”, lo aveva interrotto Taverna. “Si ma anche nel rispetto degli italiani che hanno pagato queste mascherine”, aveva replicato ancora Paragone.