10 ladri entrano in una gioielleria: il titolare si fa giustizia da solo
In Italia, le attivitร commerciali di alto valore, come gioiellerie, farmacie e stazioni di servizio, continuano a essere obiettivi privilegiati per i malviventi, soprattutto in periodi di crisi economica. Tra le vittime si annovera anche la gioielleria Zancan, nel comune di Nanto, in provincia di Vicenza, coinvolta in un episodio che ha suscitato molte riflessioni sullโautodifesa e sulla sicurezza privata.
La notte del 3 febbraio scorso, una banda composta da dieci malviventi ha tentato di entrare nel negozio attraverso una strada ciclabile, abbattendo il basculante posteriore con strumenti sofisticati come lame circolari e fiamme ossidriche, e utilizzando unโauto parcheggiata allโinterno del proprietร come mezzo di accesso. La loro organizzazione e lโequipaggiamento hanno reso il tentativo di furto particolarmente aggressivo e pianificato nei minimi dettagli.
Tuttavia, i malviventi non avevano considerato lโimpianto di sicurezza attivo nellโesercizio. Appena scattato lโallarme, il proprietario del negozio, Robertino Zancan, รจ prontamente intervenuto sul luogo e, davanti alla scena, ha deciso di reagire. Nonostante le sue reticenze, ha sparato contro i ladri, costringendoli alla fuga.
Zancan, visibilmente provato, ha spiegato le motivazioni della sua decisione: โMi sono trovato davanti dieci persone, li ho affrontati e ho sparato. Basta, sono stanco, mi sono difesoโ. La sua reazione, se da un lato ha scongiurato il furto, dallโaltro ha riacceso il dibattito pubblico sul senso di autodifesa e sulla legittimitร di armarsi in situazioni di emergenza.
Ricordiamo che questa non รจ la prima volta che la gioielleria Zancan viene presa di mira. Nel 2015, una banda tentรฒ di svaligiare il negozio, ma il furto fu interrotto da un benzinaio che, involontariamente, provocรฒ la morte di uno dei ladri, episodio successivamente prosciolto dallโaccusa. La crescente frequenza di episodi simili ha portato il proprietario a chiedere misure di sicurezza piรน severe, come lโinstallazione di una guardia armata davanti allโingresso.